Comunicato stampa: presentazione del libro di Michele Armelin, Il cipresso del Canova. Per una memoria del monumento a Louise von Callenberg "clavicembalista di gran fama"
11/11/24
Tipo notizia
Comunicati stampa
Ultimo aggiornamento: 11/11/2024
Martedì 12 novembre ore 17:30 in Sala Paladin a Palazzo Moroni verrà presentato il libro di Michele Armelin: Il cipresso del Canova. Per una memoria del monumento a Louise von Callenberg "clavicembalista di gran fama".
Dietro all’abside della chiesa degli Eremitani di Padova c’è un piccolo pezzo di terra dal quale si alza un secolare cipresso bisognoso di cure. Pochi sanno che quel cipresso fu piantato da Antonio Canova e da Giannantonio Selva (l’architetto della Fenice di Venezia) come parte integrante di un monumento funebre per una contessa tedesca. Costei era Ursula Margarethe Konstantia Louise Diede zum Fürstenstein, nata von Callenberg (1752-1803), famosa clavicembalista, frequentatrice assidua delle maggiori corti europee (Londra, Berlino, Copenaghen, Weimar, Roma ecc.), amica di Goethe (che nel suo Viaggio in Italia la definì «clavicembalista di gran fama»), di Schiller, di Herder e dei più importanti personaggi della cultura tedesca dell’epoca.
Questo studio si pone l’obiettivo di valorizzare un piccolo luogo di Padova raccontando le vicende della musicista e del monumento che fino al 1944 era ancora visibile nella sua interezza.
Dopo il saluto dell’assessore alla cultura Andrea Colasio, l'architetto Andrea Dondi Pinton dialogherà con l’autore Michele Armelin, svelando i particolari della speciale storia narrata nel libro, e sconosciuta alla maggior parte dei padovani. La presentazione sarà intervallata da musiche di Callenberg, Mozart e Bach eseguite al clavicembalo da Chiara De Zuani