Comunicato stampa: il Comune vince il bando “Giovani Energie”. Colonnello, attenzione e politiche attive per i giovani
22/10/24
Tipo notizia
Comunicati stampa
Ultimo aggiornamento: 22/10/2024
"Giovani Energie - Azioni sperimentali per l'attivazione dei giovani nella definizione del proprio percorso formativo e professionale" è il bando regionale che ha permesso la presentazione di progetti finalizzati ad offrire ai giovani opportunità di scoperta dei propri talenti e competenze chiave per l'autonomia sociale ed economica. L'obiettivo è quello di favorire, da un lato l'avvicinamento dei giovani al mercato del lavoro, dall'altro il rientro in percorsi formativi dei minori in dispersione scolastica.
Ne hanno parlato in conferenza stampa, martedì 22 ottobre a Palazzo Moroni, l'assessore al Sociale, Margherita Colonnello, il Consigliere comunale delegato alle Politiche giovanili, Pietro Bean, i rappresentanti di Job Center, Eduforma, Forema, Umanaforma, Gi-Group, enti partner del progetto.
Ne hanno parlato in conferenza stampa, martedì 22 ottobre a Palazzo Moroni, l'assessore al Sociale, Margherita Colonnello, il Consigliere comunale delegato alle Politiche giovanili, Pietro Bean, i rappresentanti di Job Center, Eduforma, Forema, Umanaforma, Gi-Group, enti partner del progetto.
“Facciamo tutto il possibile per cercare di trasformare sogni ed incertezze in concrete opportunità – sottolinea l’assessora al Sociale, Margherita Colonnello – con ascolto, attenzione costante, e politiche attive dedicate alle nuove generazioni che consentano di vivere il presente guardando al futuro. L’obiettivo è proprio quello di fornire strumenti pratici e necessari per orientare le persone verso percorsi e scelte il più possibile consapevoli. Ringrazio, pertanto, tutti gli enti che insieme a noi hanno condiviso e supportato questa articolata e premiata progettualità che, adesso, ci vede pronti a cogliere la sfida per non lasciare indietro nessuno”.
"L'obiettivo è quello di offrire sempre maggiori opportunità con azioni e politiche dedicate al mondo giovanile - dichiara il Consigliere Pietro Bean - e questo bando è un'ulteriore occasione per puntare allo sviluppo educativo, socio-economico e culturale per la crescita e il futuro dei giovani. Gli uffici e gli spazi del Progetto Giovani sono a disposizione dei partner del progetto e di tutti gli enti coinvolti per realizzare questo progetto inclusivo. Offriremo supporto organizzativo, le nostre reti con gli istituti scolastici e, ovviamente, gli spazi del centro culturale San Gaetano".
Gli enti che hanno presentato le proposte progettuali in partenariato con il Comune di Padova e che sono risultati vincitrici del bando regionale, di cui alla Dgr del giugno 2023, sono 5: Job Center, Eduforma, Forema, UmanaForma, Gi-Group.
“All'interno del progetto NeON – comunica Job Center - il workshop Crochet LAB ha coinvolto 20 giovani under 30, offrendo un'opportunità di apprendimento e socializzazione in un'ottica di sostenibilità e riuso. Oltre all'aspetto pratico, i partecipanti hanno riflettuto su temi attuali come l'impatto del fast fashion, esplorando alternative più ecologiche. L'iniziativa ha promosso valori come la sostenibilità e il senso di comunità, favorendo nuove collaborazioni e ampliando la visibilità del progetto NeON all'interno della comunità locale”.
“Con il progetto F.O.R.T.I. - spiega Eduforma - il nostro team supporta i ragazzi organizzando insieme ai partner attività legate a consapevolezza, intelligenza emotiva e libera espressione. La collaborazione con l'associazione Naturhabilis che promuove uno stile di vita genuino e sostenibile ha portato a realizzare due edizioni di un corso di cucina mirato a sviluppare abilità sociali, di comunicazione e lavoro di squadra in un ambiente inclusivo, con il conferimento dell’attestato HACCP”.
“Con il progetto YOLO nell’ambito di Giovani Energie – informa Fòrema - l’evento E Io Non Flexo, organizzato al Centro S. Gaetano in collaborazione con l'Ufficio Progetto Giovani del Comune di Padova e l’Associazione Alumni dell’Università degli Studi, ha esplorato gli effetti di FoMO e ansia da social sui giovani. Attraverso il dialogo con Mangiasogni, content creator, e Marco Scarcelli, professore UniPD esperto in digital media, i partecipanti hanno condiviso esperienze, aspettative e strategie di gestione del proprio rapporto con i media digitali, in un'atmosfera stimolante e inclusiva".
UmanaForma, ente capofila del progetto Raga – Un Mondo Possibile – Una Comunità Educante, propone in collaborazione con i propri partner operativi “un format di breve durata (8 ore) altamente esperienziale, interattivo e che mette al centro il protagonismo giovanile e la scoperta di sé. Il format denominato "Camp" si differenzia in 3 tipologie: Talent Camp dove i partecipanti, attraverso attività, esercizi e test, sono accompagnati nella scoperta delle proprie potenzialità e dei propri talenti, che troveranno rappresentazione in una personale Talent Map; Fab Camp e Future Camp che prevedono un avvicinamento graduale a futuri percorsi formativi e lavorativi, sperimentando la propria talent map attraverso project work ed attività legate agli ambiti digital, green, sportivo e culturale”.
UmanaForma, ente capofila del progetto Raga – Un Mondo Possibile – Una Comunità Educante, propone in collaborazione con i propri partner operativi “un format di breve durata (8 ore) altamente esperienziale, interattivo e che mette al centro il protagonismo giovanile e la scoperta di sé. Il format denominato "Camp" si differenzia in 3 tipologie: Talent Camp dove i partecipanti, attraverso attività, esercizi e test, sono accompagnati nella scoperta delle proprie potenzialità e dei propri talenti, che troveranno rappresentazione in una personale Talent Map; Fab Camp e Future Camp che prevedono un avvicinamento graduale a futuri percorsi formativi e lavorativi, sperimentando la propria talent map attraverso project work ed attività legate agli ambiti digital, green, sportivo e culturale”.
“Gi-Group agenzia per il lavoro, accompagna i giovani con un servizio di orientamento e coaching per supportarli nel loro percorso di vita umana e professionale, valorizzando l’ascolto grazie alla guida di operatori e psicoterapeuti esperti. Un accompagnamento affinato da strumenti digitali progettati con sensibilità e intelligenza, al fine di promuovere nei giovani un approccio autonomo e consapevole”.
Dall’avvio delle progettualità è emerso quanto fosse prioritario e necessario riuscire a creare una connessione per promuovere azioni integrate, non sovrapposte o sovrapponibili, tra gli enti stessi e tra gli enti e il Comune di Padova, in particolare con gli uffici di Progetto Giovani e Servizi sociali.
Sono stati organizzati diversi incontri, diretti dall’assessora al Sociale, con la finalità di condividere percorsi, prassi, target dei destinatari, risorse attivate, e per definire anche le modalità collaborative con i Servizi sociali che già seguono situazioni specifiche. In particolare, tre le possibili modalità di percorso che si sono ipotizzate: rapporto e orientamento individuale su segnalazione specifica/invio dei Servizi sociali; percorsi strutturati ad hoc per un determinato tipo di target, in collaborazione con uno specifico ente pubblico; inserimento del target fragile in un’iniziativa pensata con target generalista ma condividendo il progetto con gli enti promotori.
Le attività previste dai diversi Enti variano dal supporto individuale alle attività di gruppo, andando ad intercettare interessi ed azioni particolarmente stimolanti per il target definito. I progetti sono attivi sia nel Comune di Padova che in alcuni Comuni dell’Ambito Territoriale Sociale che hanno siglato accordi di partenariato.
Tutto questo ha permesso di mettere a sistema un modello di governance pubblico-privato orientato al raggiungimento degli obiettivi di miglioramento del benessere dei cittadini promuovendo, in particolare, opportunità di crescita, autonomia e riconoscimento delle proprie competenze e potenzialità da parte dei giovani, con un’attenzione soprattutto per quelli più fragili e privi di rete sociale di supporto.
Le progettualità sono tuttora in corso, e grazie ad un calendario condiviso, potranno essere veicolate da tutti i soggetti coinvolti.
Sono stati organizzati diversi incontri, diretti dall’assessora al Sociale, con la finalità di condividere percorsi, prassi, target dei destinatari, risorse attivate, e per definire anche le modalità collaborative con i Servizi sociali che già seguono situazioni specifiche. In particolare, tre le possibili modalità di percorso che si sono ipotizzate: rapporto e orientamento individuale su segnalazione specifica/invio dei Servizi sociali; percorsi strutturati ad hoc per un determinato tipo di target, in collaborazione con uno specifico ente pubblico; inserimento del target fragile in un’iniziativa pensata con target generalista ma condividendo il progetto con gli enti promotori.
Le attività previste dai diversi Enti variano dal supporto individuale alle attività di gruppo, andando ad intercettare interessi ed azioni particolarmente stimolanti per il target definito. I progetti sono attivi sia nel Comune di Padova che in alcuni Comuni dell’Ambito Territoriale Sociale che hanno siglato accordi di partenariato.
Tutto questo ha permesso di mettere a sistema un modello di governance pubblico-privato orientato al raggiungimento degli obiettivi di miglioramento del benessere dei cittadini promuovendo, in particolare, opportunità di crescita, autonomia e riconoscimento delle proprie competenze e potenzialità da parte dei giovani, con un’attenzione soprattutto per quelli più fragili e privi di rete sociale di supporto.
Le progettualità sono tuttora in corso, e grazie ad un calendario condiviso, potranno essere veicolate da tutti i soggetti coinvolti.