Comunicato stampa: si vota la statua della donna padovana
Fino al 10 novembre è possibile esprimere on line, su un’apposita pagina di Padovanet, il proprio voto per scegliere quale donna, tra le sei indicate, sarà ricordata con una statua da posizionare nella zona del Liston, in centro città. L'Assessorato alla cultura del Comune di Padova, infatti, intende intitolare una statua ad una personalità femminile che sia stata un punto di riferimento importante nella storia politico-culturale della città
Si tratta della seconda fase del percorso partecipato, iniziato lo scorso 29 aprile, con il quale le cittadine, i cittadini e le associazioni erano stati invitati ad inviare entro il 30 giugno una o più candidature, accompagnate da una nota di presentazione di massimo 5.000 battute.
Tra tutte le personalità indicate, sono state scelte le sei che hanno raccolto il consenso maggiore.
Ora è arrivato il momento di dare voce alla cittadinanza per votare la figura femminile più meritevole a cui dedicare una nuova statua nel cuore di Padova. Quasi tutte le statue commemorative presenti nel nostro centro cittadino sono dedicate a figure maschili e per questo motivo il Comune di Padova ha deciso di avviare un progetto per rendere omaggio ad una figura femminile di grande valore storico, culturale o sociale.
Per favorire e incentivare la partecipazione di tutti i cittadini è stata realizzata una apposita campagna di comunicazione che utilizza tutti i canali digitali a disposizione del Comune. E’ coinvolta la pagina istituzionale di Padovanet, che è giornalmente visitata da 20mila persone, i canali Facebook che ha 70mila iscritti e Instagram con un video esplicativo e appositi post.
L’assessore alla cultura Andrea Colasio spiega: “La realizzazione di una statua dedicata ad una donna padovana è un impegno che questa amministrazione aveva preso anche a seguito di una deliberazione del Consiglio Comunale che recepiva una attenzione che era cresciuta negli ultimi anni a livello di comunità padovana. Da oggi i padovani hanno il pallino in mano, la parola passa a loro, perché nel sito Padovanet troveranno uno spazio dedicato dove esprimere la loro preferenza tra sei candidate che sono quelle che nella votazione dello scorso aprile i padovani hanno indicato come quelle che hanno maggiormente lasciato una traccia nella storia della città. Si va dal ‘300 agli anni ’80 del secolo scorso, e questo è molto importante. Collocheremo la statua nel Liston, perché se deve essere una operazione di grande significato simbolico, e sottolinei la volontà di riequilibrare la presenza di genere che è sbilanciata a favore del genere maschile, è importante cominciare dai luoghi simbolici. Una volta completata questa fase di scelta on line entro la fine dell’anno sarà pubblicato un bando che invita gli artisti a partecipare sottoponendo alla commissione statue un bozzetto dell’opera che intendono realizzare. Daremo solo due indicazioni: il costo massimo che potremo sostenere per l’opera, e l’obbligo di usare materiali che resistano a lungo agli agenti atmosferici, visto che la statua sarà collocata all’aperto. Non ci saranno invece vincoli di tipo estetico ed espressivo”.
Le Candidate
Fina Buzzaccarini (Padova, 1328 – Padova, 1378)
Moglie di Francesco I da Carrara, ha commissionato la ristrutturazione del Battistero di Padova, contribuendo alla creazione di uno dei cicli pittorici più importanti del Trecento.
Massimilla Baldo Ceolin (Legnago, 12 agosto 1924 – Padova, 25 novembre 2011)
Fisica e prima donna a ricoprire una cattedra di Fisica Superiore all'Università di Padova, ha contribuito alla ricerca sulle particelle elementari e le interazioni deboli.
Vittoria Aganoor Pompilj (Padova, 26 maggio 1855 – Roma, 8 maggio 1910)
Poetessa di spicco della cultura italiana tra '800 e '900, autrice di liriche che esplorano temi profondi come l'incomunicabilità e il desiderio di libertà.
Elena Lucrezia Cornaro Piscopia (Venezia, 5 giugno 1646 – Padova, 26 luglio 1684)
Prima donna laureata al mondo, esempio di emancipazione femminile, dotata di intelligenza e grandezza d’animo, dedita allo studio e alla conoscenza.
Gualberta Alaide Beccari (Padova, 1842 – Bologna, 1906)
Attivista e scrittrice, fondatrice del periodico "La Donna", dedicato a informare e educare le donne in ambito politico, letterario, scientifico e artistico.
Sibilia de Cetto (Padova, 1350 circa – Padova, 12 dicembre 1427)
Nobildonna e filantropa, fondatrice dell'Ospedale di San Francesco Grande, simbolo di carità e impegno sociale nel cuore di Padova.