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Comunicato stampa: approvata dalla Giunta la convenzione per le attività di verifica e controllo dell’inceneritore di Padova
20/06/24
Tipo notizia
Comunicati stampa
Ultimo aggiornamento: 21/07/2024
La Giunta comunale ha approvato la convenzione tra ARPAV, Provincia, Comune di Noventa e ULSS 6 per l’esecuzione delle attività di verifica e controllo dell’inceneritore di Padova, a seguito del rilascio del provvedimento autorizzatorio unico regionale per l’ammodernamento impiantistico che prevede la realizzazione della nuova linea e la dismissione delle attuali linee 1 e 2 del termovalorizzatore di Padova. Il provvedimento autorizzatorio unico regionale del marzo 2022 prevedeva infatti la predisposizione un Piano di Monitoraggio Ambientale ad integrazione del monitoraggio già in essere e previsto da un accordo volontario, stipulato già dal 2005, tra Comune di Padova, Provincia di Padova, ARPAV e Comune di Noventa Padovana.
Con la sottoscrizione di questa nuova convenzione, che a differenza del precedente accordo volontario vede anche la presenza dell’ULSS 6, si costituisce di fatto un’integrazione dell’attività di monitoraggio ambientale sull’inceneritore già avviata negli anni, al fine di potere avere un confronto con i dati dello scenario ante operam, nonché con i dati in corso d’opera e post operam. Con questa convenzione viene garantito quindi un monitoraggio costante dell’aria e del suolo, con dati e relazioni tecniche che poi verranno presentate all’Osservatorio ambientale previsto con l’obiettivo di favorire la divulgazione più ampia possibile alla cittadinanza, con un coinvolgimento costante tramite aggiornamenti periodici. La convenzione, in forza della L.R. 32/1996, individua ARPAV come il soggetto pubblico individuato per lo svolgimento delle attività di controllo ambientale, attività di supporto tecnico-scientifico, attività di elaborazione dati, di informazione e conoscenza ambientale nel territorio veneto.
Si chiarisce che tale convenzione non riguarda l’effettuazione dell’indagine epidemiologica proposta dalla Regione e dall’Arpav che il Comune non ha ancora sottoscritto e non intende sottoscrivere sino a quando non verrà accettata dalla Regione la richiesta avanzata dal Sindaco, e più volte sollecitata, di inserire all’interno della stessa il biomonitoraggio sotto le unghie dei bambini.
Questo tipo di indagine epidemiologica era già stato richiesto dall’amministrazione comunale in sede di conferenza di servizi regionale per l’approvazione della quarta linea, dove il Comune di Padova è stato l’unico tra tutti gli enti presenti a esprimersi negativamente per la realizzazione della quarta linea dell’inceneritore.