Comunicato stampa: presentata l'indagine “Anziani over 74” nel Quartiere Forcellini, un progetto innovativo per contrastarne l'isolamento, fornire risposte efficaci ai loro bisogni e renderli attori partecipi della vita di comunità
E' stata presentata mercoledì 14 febbraio, in conferenza stampa, l'indagine “Anziani over 74” nel Quartiere Forcellini che, da febbraio ad aprile, sarà teatro del progetto ideato dall’Assessorato alle Politiche Sociali del Comune di Padova e realizzato dal servizio Prisma - Padova Accende Comunità.
L'iniziativa si pone l’obiettivo di combattere l'isolamento sociale e migliorare la qualità della vita degli anziani di età superiore ai 74 anni che risiedono nell'area e che, dall'ultima rilevazione anagrafica, sono 562. Oltre ad indicare loro le risorse presenti nel quartiere per soddisfare i loro bisogni, il progetto li coinvolgerà valorizzando le loro risorse e rendendoli partecipi della vita della comunità.
“Questa indagine è uno strumento importante, di rilevante valore sociale – commenta l’assessora al sociale, Margherita Colonnello - che cerca di agevolare la terza età e che ci consente di pianificare servizi integrati, sociali ed assistenziali, a sostegno del miglioramento della qualità della vita dell’anziano fragile e di un invecchiamento più attivo e sicuro nella propria abitazione. Tengo molto a rassicurare che, tra gli altri, abbiamo già informato anche la questura di questa indagine e che gli operatori incaricati saranno comunque facilmente riconoscibili. Mi rendo conto che non è facile far entrare uno sconosciuto in casa, ma invito i cittadini a sentirsi sicuri e ad aprire le loro porte, in tranquillità in quanto questo progetto – precisa l’assessora – è davvero un’opportunità per potersi confrontare con professionisti che potranno ascoltarli e consigliarli al meglio rispetto al loro stile di vita. Vivere da soli, senza figli o amici vicini, non è semplice, ed è una condizione che, nel tempo, può determinare isolamento, senso di solitudine. Come Amministrazione – chiude Colonnello - vogliamo, invece, che tutti si sentano accompagnati e che, se serve, ci siamo. Ringrazio, pertanto, tutti coloro che a diverso titolo ci affiancano in questa buona pratica, una fra le tante messe a punto dai Servizi sociali dedicate a migliorare la qualità di vita della terza età”.
La prima fase del progetto è stata caratterizzata da un'analisi approfondita del territorio, finalizzata alla mappatura dei punti di riferimento del quartiere. Questa fase ha permesso di identificare luoghi di aggregazione, servizi essenziali e altri punti di interesse per gli anziani, delineando un quadro dettagliato della comunità.
Successivamente, saranno condotte interviste approfondite con gli stakeholder principali del quartiere (consulta, parroco, farmacisti, medici di base, bibliotecari, commercianti…), al fine di comprendere meglio le esigenze e le sfide affrontate dagli anziani nella vita di tutti i giorni.
Il passo successivo prevederà una serie di visite domiciliari agli anziani, durante le quali operatori specializzati di PRISMA raccoglieranno informazioni attraverso questionari mirati. L'obiettivo è individuare le necessità specifiche degli anziani e fornire loro informazioni dettagliate e concrete sulle risorse e i servizi disponibili nel quartiere.
“Si è voluto valorizzare questa indagine realizzandola secondo la metodologia dello sviluppo di Comunità - spiega il coordinatore del progetto Prisma, Nicola Bernardi - gli operatori non solo porranno domande ma si relazioneranno e osserveranno le persone che incontreranno a casa loro, allo scopo di coinvolgerli e valorizzare le loro risorse, mettendole in condivisione nel territorio”.
Da febbraio ad aprile 2024, dunque, gli anziani residenti nel territorio del quartiere Forcellini riceveranno la visita degli incaricati Prisma che saranno identificabili grazie ad un tesserino di riconoscimento. Le persone interessate da questa visita sono già state tutte allertate tramite una lettera personale a firma dell'assessora al Sociale, Margherita Colonnello.
L'iniziativa si propone di essere un importante progetto di solidarietà e sostegno per gli anziani residenti nel Quartiere Forcellini, offrendo l’opportunità di superare l’isolamento e trovare sostegno e risorse dedicate al loro benessere e alla loro serenità.