Comunicato stampa: via Sarpi/Belfiore, un progetto di riqualificazione tramite demolizione e ricostruzione di edifici
In questi giorni nell’area tra via Sarpi e via Belfiore si sta procedendo alla demolizione di alcuni fabbricati da tempo dismessi, con l’obiettivo di procedere poi ad una ricostruzione grazie ad un progetto che consentirà una generale riqualificazione dell’area.
Si tratta di un’area di circa 3.300 mq dove sono presenti strutture con destinazione commerciale che hanno perso la loro funzione, andando di conseguenza incontro ad un progressivo abbandono e ad un inevitabile degrado.
I soggetti privati proprietari dell’area hanno presentato al Comune di Padova un progetto che prevede la costruzione di un fabbricato con la stessa cubatura ora presente che avrà destinazione d’uso commerciale non alimentare, con due strutture di vendita di 500mq.
Nello specifico il progetto prevede la messa in sicurezza dell’area da un punto di vista ambientale con la rimozione di eventuali agenti inquinanti, e la successiva costruzione di un edificio dal basso impatto energetico alimentato con fonti rinnovabili e con un tetto verde che avrà una superficie di 1400mq e sarà alto 4,30 m per un totale di 6.020 mc che sarà appunto suddiviso in due unità.
Grazie a questi lavori e in considerazione dei futuri interventi nell’area limitrofa, di proprietà degli stessi soggetti privati, verrà effettuata una generale riqualificazione dell’area, con interventi sia lungo via Sarpi che via Belfiore, in una zona particolarmente carente di aree pedonali, marciapiedi e di parcheggi, con la realizzazione anche di nuovi 35 posti auto. Dal punto di vista urbanistico non sono necessarie varianti in quanto le destinazioni d’uso di progetto sono già consentite, essendo gli edifici oggi esistenti sull’area già a destinazione commerciale. Con questa operazione il Comune entra in possesso di una superficie verde di circa 430 mq sul lato delle mura e di parte di via Belfiore.
L’assessore all’edilizia privata Antonio Bressa commenta: “Abbiamo gestito questa operazione di riqualificazione in dialogo con i privati privilegiando l’insediamento di strutture di vendita non alimentari e di dimensioni medio piccole. Li dove ora c’erano solo capannoni in disuso ora sorgerà una moderna struttura realizzata con secondo moderni standard ambientali tra cui il tetto verde e un impianto fotovoltaico. I volumi sono gli stessi di prima ma redistribuiti in modo da lasciare spazio a un’area parcheggio drenante, a nuovi alberi e a una migliore viabilità interna. In più quest’intervento, sommato a quello che verrà presto realizzato anche nell’area a fianco, porterà ad acquisire da parte del Comune una vasta area verde che permetterà di proseguire la valorizzazione del parco delle mura. È un altro tassello della città che cambia con strutture moderne e più attenzione ad ambiente e qualità urbana”.