Comunicato stampa: GirovagArte. Consegnato l'assegno alla Croce Rossa italiana - Comitato di Padova. Oltre novemila euro per sostenere le vittime del conflitto in Ucraina
È stato consegnato l’assegno frutto di GirovagArte, il palinsesto culturale dell’estate padovana andato in scena da giugno a settembre. Quest’anno Girovagarte ha risposto ad un essenziale impegno morale offrendo la propria solidarietà alle vittime del conflitto in Ucraina. Durante tutti gli appuntamenti della rassegna, infatti, grazie ad una raccolta fondi, gli organizzatori hanno deciso di devolvere il ricavato a favore della Croce Rossa italiana - Comitato di Padova a sostegno delle numerose attività di accoglienza a sostegno dei profughi di guerra accolti a Padova.
"Siamo onorati di questo risultato, c’è stata una grandissima risposta da parte di tutti gli spettatori - hanno sottolineato gli organizzatori - Non possiamo rimanere indifferenti davanti a ciò che sta ancora accadendo in Ucraina. Pensiamo che anche iniziative culturali come GirovagArte possano essere volano di sensibilizzazione su tematiche come queste”
La rassegna itinerante che dal 30 giugno al 4 settembre ha portato più di 35 spettacoli di teatro, cinema e musica nei quartieri della città, si conferma essere uno dei format molto gradito dal pubblico. E lo dicono i numeri: quest’anno la kermesse ha avuto un enorme successo di pubblico: oltre cinquemila spettatori complessivi. Artisti del calibro di Ascanio Celestini, Giuliana Musso, Mario Venuti, Mario Pirovano, Mirco Artuso, Max Paiella, I Solisti Veneti, Opv e molti altri si sono alternati durante tutta l’estate.
Promossa dall’Assessorato alla cultura del Comune di Padova assieme alle Consulte di Quartiere, con la direzione artistica a cura di Mat-Mare Alto Teatro, Teatro della Gran Guardia e Associazione Play, la rassegna è realizzata grazie al fondamentale contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo e in collaborazione con Aspiag Service, concessionaria Despar per il Triveneto, l'Emilia Romagna e la Lombardia, che ha messo a disposizione un truck con annesso un grande palco dove si sono svolti gli spettacoli. Questa edizione è stata arricchita dal format GirovagArte Junior, laboratori e performance per bambini e famiglie che si sono svolti di domenica nei parchi cittadini dei vari quartieri e da trekking urbani che hanno accompagnato il pubblico a conoscere nuovi scorci della città. Tra le novità anche gli appuntamenti con GirovagArte Off, otto appuntamenti con il teatro e la musica all’interno del parco urbano Campo dei Girasoli nella zona del Basso Isonzo. Inoltre, l’Università di Padova ha proposto un percorso guidato di quattro incontri insieme ai docenti e ai giornalisti de Il Bo Live per scoprire diversi aspetti dell'Ateneo, che festeggia con tutta la città all'insegna della libertà, come rappresenta il motto Universa universis patavina libertas: tutta intera, per tutti, la libertà nell'Università di Padova.