Comunicato stampa: salvati da alcuni attivisti animalisti quattro conigli abbandonati vicino un orto urbano
I fortunati protagonisti di questa vicenda sono quattro coniglietti, che dopo essere stati abbandonati nei pressi dell’orto urbano di via Mamiani, sono stati tratti in salvo da alcuni attivisti animalisti e presto saranno consegni alla fattoria sociale del Kidane campus, una struttura individuata grazie all’intervento dell’ufficio tutela animali del Comune di Padova.
I conigli abbandonati sono stati segnalati tempo fa dagli stessi ortolani, che si sono subito preoccupati e rivolti all’ufficio orti urbani per individuare le modalità migliori per metterli in salvo. I conigli domestici abbandonati in un campo infatti non sono solo un problema per gli orti, nei quali si andavano a nutrire, ma essendo animali non abituati a vivere all’aperto erano in pericolo di vita.
L’ufficio orti urbani del Settore Verde e quello animali dell’Ambiente, grazie proprio alla preziosa collaborazione degli ortisti, si sono subito attivati per individuare soluzioni e nei giorni scorsi alcuni attivisti del “Movimento animalisti 2.0” sono riusciti ad individuare, nell’area comunale adibita ad orti nei pressi della Stanga, sei conigli domestici (della razza “testa di leone”) e stanno lavorando per catturarli: finora sono riusciti a catturarne quattro, mentre altri due giovani esemplari sono riusciti a nascondersi sotto una ceppaia rendendo più difficile il loro recupero.
Tra i conigli recuperati, due maschi e due femmine, vi era anche un individuo con una zampa rotta, che è stato subito portato in una clinica veterinaria per le cure del caso. In seguito, sempre grazie al lavoro degli uffici del Settore Verde e Ambiente e Territorio, è stata individuata una struttura in grado di ospitarli: il Kidane campus, una comunità educativa per minori che, all’interno dei suoi sei ettari di terreno, comprende anche una fattoria didattico-sociale. Qui i simpatici coniglietti potranno continuare a vivere serenamente, assieme ad altri animali da cortile (asini, caprette, pecore e galline), circondati dall’affetto degli ospiti e degli operatori della struttura fondata da don Luca Favarin che si occupa di adolescenti in difficoltà.
L’assessora all’Ambiente Chiara Gallani sottolinea: "Questa storia, per fortuna a lieto fine, offre lo spunto per ricordare quanto sia importante trattare i nostri amici animali con il necessario rispetto e che il Codice penale punisce espressamente chi li abbandona o li maltratta. Sono felice che i conigli ora stiano bene e che possano essere accolti nella loro nuova casa, individuata grazie al lavoro dell’ufficio tutela animali del Settore Ambiente. Agli ortisti e ai volontari che hanno preso a cuore il destino di questi animaletti indifesi e ai responsabili del Kidane campus va il mio più sentito ringraziamento per la loro spiccata sensibilità ecologista".