Comunicato stampa: buoni viaggio per taxi e noleggio con conducente. Il Comune aumenta il budget disponibile
L'iniziativa dei buoni viaggi, per l'utilizzo del servizio taxi e noleggio con conducente (Ncc) che permette alle persone di viaggiare con una tariffa ridotta, è stata un successo, accolta e apprezzata da tanti cittadini e dalla stessa categoria di settore. Per questo motivo e per il periodo natalizio verso cui stiamo andando, l'Amministrazione comunale ha deciso di stanziare un budget ulteriore con fondi propri a sostegno dell'iniziativa.
Questi buoni viaggio, finanziati inizialmente dal Mims e dal Ministero dell'economia, nascono per sostenere l’utilizzo del servizio taxi e noleggio con conducente da parte di specifiche categorie di soggetti, per aiutarli nella mobilità quotidiana, fronteggiando contestualmente l’attuale emergenza epidemiologica attraverso un alleggerimento del trasporto pubblico ordinario e un'efficace distribuzione dei passeggeri, in considerazione delle misure di contenimento adottate.
Il buono, semplice da utilizzare, è un voucher che copre il 50% della spesa sostenuta fino ad un massimo di 20 euro per ciascuna corsa.
Ad oggi il finanziamento ministeriale è in esaurimento e questo rende Padova una delle pochissime città italiane che è riuscita a veicolare e utilizzare bene il budget assegnato, dando un aiuto concreto alle persone e alle famiglie.
L'ulteriore finanziamento, pari a 15.000 euro, messo a disposizione dell'Amministrazione comunale, continuerà a sostenere la mobilità dei cittadini anche nel periodo particolare che è il mese di dicembre.
Resta confermata la scadenza al 30 novembre 2021 per presentare l'istanza di accesso all'iniziativa dei buoni viaggio a tariffa ridotta.
Le persone che hanno presentato richiesta in tempo, continueranno a ricevere i buoni da utilizzare fino all'esaurimento del budget ampliato a disposizione e comunque non oltre il 31 dicembre 2021.
L'Assessora Marta Nalin nell'esprimere soddisfazione per il riscontro positivo manifestato dalla cittadinanza dichiara: "Si è cercato di individuare una larga platea di beneficiari per consentire a più soggetti di accedere alla misura e i dati lo dimostrano: oltre 3.300 cittadini hanno realizzato più di 41.000 corse nel periodo marzo/metà novembre. Certamente i padovani, proprio le persone più fragili e in parte colpite dagli effetti negativi della crisi economica, continueranno ad utilizzare e apprezzare l'iniziativa, senza dimenticare che deve essere alta l'attenzione alle misure di contenimento e contrasto del virus che ben conosciamo, per la sicurezza personale e della comunità tutta".