Comunicato stampa: misure straordinarie per il contenimento dell’inquinamento atmosferico. Al via dal primo ottobre
Il primo ottobre entrano in vigore i provvedimenti per la limitazione dell’inquinamento atmosferico, in attuazione del Pacchetto di misure straordinarie approvato dalla Regione Veneto (DGRV n. 238/2021 e DGRV n. 1089/2021) in seguito alla sentenza di condanna della Corte di Giustizia della Commissione europea, per il superamento dei valori di PM10 in diverse zone d'Italia, inclusa la Pianura padana.
Anche quest’anno le limitazioni prevedono tre livelli di allerta (verde, arancio, rosso), che si baseranno sui dati di superamento del valore limite giornaliero di PM10, misurati e/o previsti da Arpav.
Il livello di allerta viene comunicato attraverso il bollettino Arpav emesso da quest’anno tre volte a settimana, il lunedì, mercoledì e venerdì, con applicazione delle rispettive misure dal giorno successivo a quello del bollettino.
Tra le importanti differenze rispetto agli scorsi anni troviamo che per la prima volta le misure vengono applicate non solo nei comuni con più di 30.000 abitanti ma in tutto l’agglomerato, quindi nei 19 Comuni della provincia che compongono l’agglomerato urbano di Padova.
La maggior novità delle nuove misure riguarda il blocco dei veicoli privati e commerciali Euro 4 diesel anche a livello di allerta verde ed Euro 5 dei veicoli privati a livello di allerta arancione e commerciali rosso. Va però sottolineato che, fino a quando è in vigore lo stato di emergenza per contagio da Covid-19 (attualmente previsto fino al 31/12/2021), il blocco dei veicoli Euro 4 a gasolio, con il livello di allerta verde, non viene applicato.
Le limitazioni riguardano anche gli impianti di riscaldamento. Sono previste deroghe per situazioni particolari. I cittadini potranno informarsi sui livelli di allerta attraverso il canale Telegram che aggiorna in tempo reale sui livelli di allerta, il sito istituzionale Padovanet e si stanno individuando ulteriori forme di comunicazione ai cittadini. Viene confermata la pausa natalizia dal 18 dicembre al 6 gennaio, ma dal 27 dicembre al 6 gennaio si applicheranno le misure in caso di allerta rosso.
Sono state anche confermate le domeniche ecologiche obbligatorie secondo la delibera regionale e al momento sono confermate le seguenti domeniche:
- domenica 17 ottobre
- domenica 21 novembre
- domenica 23 gennaio
- domenica 20 febbraio
- domenica 20 marzo
- domenica 24 aprile
Il commento dell’assessora all’ambiente Chiara Gallani: "Si chiamano misure straordinarie ma ormai sono una cosa ordinaria con la quale ogni anno ci troviamo a fare i conti. La Corte di Giustizia europea ha condannato l’Italia per gli sforamenti da polveri sottili lo scorso novembre. La Regione Veneto è corsa ai ripari già dalla scorsa primavera e in ultimo a fine agosto aggiungendo ulteriori provvedimenti a quelli previsti per la scorsa stagione e con il primo ottobre entrano in vigore le nuove misure che riconoscono l’importante lavoro svolto in questi anni dai capoluoghi di provincia del Veneto, anche accogliendo nostre importanti battaglie. Ad esempio non riguardano più solo i Comuni sopra i 30.000 abitanti, ma tutti gli agglomerati: significa che 19 Comuni della Provincia di Padova le dovranno applicare e ci tengo a ringraziare la Provincia per l’importante lavoro di coordinamento. Abbiamo sempre detto che l’aria non ha confini e sono convinta che l’estensione delle norme aiuti molto la comprensione dei cittadini e delle persone che ogni giorno si recano a Padova per studio o lavoro. Il cambiamento nel bollettino, così come l’ingresso delle nuove regole, rendono molto complicato comunicare al meglio ai cittadini, per questo stiamo individuando nuove forme di comunicazione diretta: pensiamo ad un servizio di sms per chi magari ha meno dimestichezza con le app come Telegram il quale continua comunque ad essere attivo. Abbiamo inoltre provato a semplificare il cartello che verrà appeso in città. Sono misure che aumentano sempre di più perché dobbiamo proteggere la nostra aria. È necessario, così come è necessario continuare con le politiche che spingano i cittadini a considerarle come un’opportunità per un cambiamento che ormai è nei fatti. Abbiamo sempre insistito sulla realizzazione anche di giornate come le domeniche ecologiche perché sono iniziative di tipo culturale, utili a sensibilizzare sull’importanza di una nuova cultura della mobilità. Quest’anno anche le domeniche di stop al traffico vengono imposte dalla regione, come misura strutturale e non di sensibilizzazione e per questo abbiamo già stilato un calendario in modo da avere il tempo necessario per comunicarle ai cittadini".
Nella sezione "Documenti" di questa pagina sono disponibili lo schema delle misure straordinarie per la qualità dell'aria e la classificazione dei veicoli.