Comunicato stampa: Nagorno-Karabak e offensiva contro gli Armeni abitanti nella regione
Approvata all’unanimità nell’ultimo Consiglio Comunale del 30 novembre una mozione “bipartisan” sulla questione del Nagorno-Karabak e per la pace e l’autodeterminazione dei popoli firmata dai due vicepresidenti del Consiglio comunale Roberto Bettella e Ubaldo Lonardi.
La pandemia che da quasi un anno monopolizza l’attenzione generale e dei media in particolare rischia di far dimenticare che, in molte parti del mondo, la popolazione è afflitta non solo dall’emergenza sanitaria ma anche da guerre e violazioni dei diritti umani.
La mozione vuole riportare l’attenzione sui diritti di queste popolazioni e impegna il Sindaco a intervenire presso il Ministero degli Esteri perché l’Italia, di concerto con l’Europa, si attivi in particolare per porre fine al conflitto armato tra Azerbaijan e Armenia che ha per oggetto il territorio autonomo del Nagorno-Karabak, abitato in prevalenza da Armeni.
E’ vero, ricorda la mozione, che il “cessate il fuoco” dello scorso 10 novembre, raggiunto con la mediazione della Russia, ha sospeso le reciproche ostilità sul terreno - che sono già costate numerose vittime anche civili - ma non si è fermata purtroppo l’offensiva contro l’identità culturale armena nella regione contesa.
La mozione chiede anche che il Sindaco si attivi con il Ministero degli Esteri affinché l’Italia applichi, nei confronti della Turchia (che sostiene militarmente l’Arzebaijan), quanto previsto dalla legge 185 del 1990 che vieta l’esportazione e il transito delle armi verso Paesi in conflitto armato.
La mozione è stata approvata all’unanimità dal Consiglio comunale, a conferma del particolare impegno che Padova ha sempre espresso a sostegno della pace e dei diritti degli uomini e dei popoli.