Comunicato stampa: Covid, scuole e mobilità sostenibile
Tra i temi da affrontare per l’inizio delle scuole di certo c’è anche quello della mobilità.
Alta è l’attenzione sul trasporto pubblico locale, ma l’Amministrazione promuove anche azioni per incentivare la mobilità sostenibile a tutto campo, ancora più necessarie.
Dichiara l’Assessore alla mobilità: "Abbiamo semplicemente messo in atto le richieste dei dirigenti scolastici. Ogni istituto ha proprie necessità e in molti hanno convenuto importante avere più spazio agli ingressi delle scuole, per lasciare spazio ai bambini ed evitare assembramenti.
Credo sia un’azione importante al di là dell’emergenza. Le scuole sono luoghi dei bambini e per i bambini, liberarle dalle auto e restituire spazio a loro, al gioco e al semplice stare insieme, è importante.
L’iniziativa si inserisce nel contesto dell’emergenza sanitaria ed è stata fortemente richiesta, ma con questa azione proviamo a risolvere problemi che caratterizzano alcune scuole.
Penso ad esempio alla scuola Randi, dove da anni gruppi di cittadini denunciano una situazione insopportabile di auto, gas di scarico e di conseguenza aria inquinata. Mi preme ricordare che si tratta di scuole di quartiere, per lo più primarie e un paio di scuole medie, ovvero scuole dove non esiste una reale necessità di andare in auto, come dimostrano i tanti percorsi sicuri casa-scuola attivati dal Settore Ambiente.
Forse qualcuno dovrà cambiare abitudini, ma ne guadagnerà la qualità della vita dei ragazzi e la città.
Sono sempre stato convinto che imparare a muoversi a piedi e in bicicletta possa essere una soluzione molto più semplice di quel che pensiamo a tanti problemi. Quest’anno, con l’emergenza Covid, lo sono di più. A maggio molti esercenti hanno rinunciato ai parcheggi davanti alle loro attività per ricavare dei plateatici; sta succedendo la stessa cosa: le scuole ci chiedono spazio per le persone e non per le auto. Penso sia un grande passo per Padova.
Se altre scuole hanno proposte simili siamo pronti a ragionare assieme, come già stiamo facendo con altre".
Dichiara l’Assessora all’ambiente: "L’obiettivo principale di azioni come queste è migliorare la qualità dell’aria e diminuire l’inquinamento, riducendo i rischi per la salute dei cittadini, in particolare dei più piccoli, che sono tra i soggetti maggiormente a rischio.
Diminuire la congestione del traffico nell’ora di punta scolastica è un obiettivo specifico che in quest’anno è ancor più necessario, anche perché da mesi parliamo di come sia importante, per scongiurare il massiccio ritorno all’auto privata che si prospetta post pandemia, mettere in campo azioni specifiche per promuovere mobilità sostenibile.
Per quest’anno scolastico confermiamo tutti i Piedibus già attivi e lavoriamo ancor più in sinergia con la mobilità, le scuole e i genitori, consapevoli che questo inizio anno è un momento difficile e siamo presenti per modulare assieme gli attuali e nuovi percorsi: la nostra intenzione infatti è quella di estenderli ad altre scuole, costruendo un lavoro tra insegnanti, genitori e Amministrazione che consenta non solo di risolvere una situazione precisa, ovvero diminuire il traffico davanti alle scuole, ma anche di diffondere sempre di più una cultura della sostenibilità".
Comunicato stampa completo disponibile nella sezione "Documenti" di questa pagina.