Comunicato stampa: 26 nuove assunzioni per la scuola
Oggi 26 persone hanno firmato il contratto a tempo indeterminato come educatrici e insegnati.
Sono venti le educatrici assunte full time, cinque part time e un’insegnante.
Le educatrici sono state selezionate grazie alla graduatoria del concorso concluso qualche mese fa.
Quelle di oggi si vanno ad aggiungere alle assunzioni delle insegnanti della scuola dell'infanzia che avevano firmato il contratto il 31 dicembre scorso, al termine del concorso a loro dedicato.
Dall’inizio del mandato, tra stabilizzazioni a norme di legge e concorsi, il Comune ha assunto a tempo indeterminato per scuole dell'infanzia e asili nido 80 persone.
Dichiara l’Assessora alle risorse umane:
"Queste assunzioni si inseriscono nel solco di in un’importante linea di mandato e in un decisivo impegno della nostra Amministrazione: quello di garantire alle scuole un servizio stabile e contemporaneamente garantire stabilità a molte persone, in un mondo in cui la precarietà è purtroppo molto diffusa.
Già a gennaio hanno preso servizio alcuni insegnanti, con la loro assunzione c’era stata qualche preoccupazione da parte dei genitori in merito al venir meno di una continuità. Queste preoccupazioni sono presto venute meno e non abbiamo più avuto segnalazioni, perché grazie al concorso hanno preso servizio persone che hanno dimostrato di essere competenti e preparate.
E’ per me sempre emozionante accogliere nuove persone. Non mi piace definire l’Amministrazione una macchina, perché è l’insieme di volti e storie, ognuna delle quali contribuisce a rendere migliore il servizio che diamo ai nostri cittadini e alle nostre cittadine.
Questa mattina ho augurato a queste nuove educatrici e insegnanti di lavorare sempre con creatività e impegno, necessari in questa fase così delicata e faticosa del post emergenza. Il loro ruolo è fondamentale per i giovani padovani e le giovani padovane e sono certa che poterlo esercitare con la tranquillità di un contratto a tempo indeterminato renderà migliore il lavoro a loro e alla comunità intera".