Comunicato stampa: nota del vice sindaco Arturo Lorenzoni
"Lascio il mio incarico nell’amministrazione di Padova a tre anni dall’assunzione della carica di Vice sindaco con deleghe: Politiche del territorio e sviluppo urbano sostenibile; Mobilità e viabilità; Programma agenda digitale; Servizi informatici e telematici; Edilizia privata; Accessibilità e vita indipendente; Agenda 21; Università. Consegnerò domani (martedì 14 luglio) le mie dimissioni al sindaco Sergio Giordani al termine della Giunta.
Ormai quattro anni fa ho scelto di impegnarmi direttamente in politica perché avvertivo l’esigenza di garantire a molte donne e a molti uomini, soprattutto ai giovani, uno spazio di confronto, di discussione, di impegno e una rappresentanza oltre gli equilibri politici nazionali. Quando nel 2017, dopo il primo turno delle elezioni comunali, ho scelto di sostenere la corsa a sindaco di Sergio Giordani il mio auspicio era quello di fondere l’esperienza della politica dei partiti con la carica innovativa dei movimenti, della società civile: un’idea nuova del mondo democratico, meno tradizionale, forse in alcuni passaggi più “ingenua”, ma certamente più vicina al sentire dei cittadini.
Ho accettato l’invito a candidarmi presidente della Regione, e lascio dunque il mio incarico di vice sindaco, con due certezze: la prima è che quanto di bello abbiamo compiuto qui a Padova può diventare un nuovo campo politico a livello regionale, capace di rispondere soprattutto a quelli, e sono purtroppo molti, che scelgono di non votare non riconoscendosi nei paradigmi e nei riti tradizionali della politica e nella loro rappresentazione pubblica e mediatica, fatta solo di trattative, polemiche e scambi. Perché se alla politica si toglie la possibilità di far stare bene le persone, resta solo la tattica e la convenienza.
La seconda certezza è che il percorso padovano non si interromperà con le mie dimissioni: quel grande obiettivo di mettere insieme il mondo dei partiti con quello della società civile, dell’impresa, dei movimenti, della cultura e dell’innovazione lo considero irreversibilmente acquisito, e per questo mi impegnerò con assoluta determinazione, tanto in città quanto in Regione. Quando qualcuno, dunque, mi chiede “perché lo fai?” io rispondo esattamente come rispondevo tre anni fa quando in pochi avrebbero scommesso nel nostro risultato contro due corazzate politiche e elettorali come quelle di Giordani e di Bitonci: perché per cambiare le cose bisogna metterci la faccia, perché già il fatto che nei partiti della nostra coalizione sia prevalsa la linea di coloro i quali hanno creduto e credono alla necessità di avviare questo progetto politico innovativo, è un segnale di progresso, un passo avanti decisivo. E riconosco al PD in questa operazione una visione lunga.
Adesso conto sull’impegno di ciascuno di noi a compiere il passo successivo: condurre una campagna elettorale fatta di idee, confronto, collaborazione e sorrisi, utilizzando un linguaggio nuovo per il Veneto. Sarà partendo da queste settimane e da questi mesi che costruiremo, insieme, una nuova idea di Veneto democratico, capace di parlare alle persone e a quelle piazze che nei mesi prima del lockdown, anche da noi, hanno suonato la sveglia per dire a tutta la classe dirigente che il populismo, ad ogni livello, si batte. Si batte in primo luogo sconfiggendo la paura, ma anche uscendo dai palazzi, come io faccio oggi, e dalle sedi di partito per dimostrare che la grande differenza tra noi e loro è che il nostro obiettivo è quello di fare delle cose per i nostri concittadini, mentre il loro è solo quello di fare il meno possibile, per non essere mai giudicati dai fatti, ma dalla propaganda che, giorno dopo giorno, riesce a dire tutto e il contrario di tutto, nella continua ricerca del consenso. E anche qui in Comune la nostra squadra ha sempre cercato - pur fra le difficoltà di una città complessa come è Padova - di non rinunciare mai a cambiare, a migliorare, le cose anche a costo di non accontentare sempre e subito tutti, ma provando a guardare un po’ più avanti.
Ringrazio il sindaco Sergio Giordani e tutti i colleghi di Giunta e del Consiglio comunale, con i quali c’è sempre stata un’interlocuzione costruttiva e propositiva. E ringrazio tutto il personale del Comune, dove ho trovato grande dedizione e professionalità. I meriti degli obiettivi raggiunti sono anche, e forse soprattutto, loro.
Sono orgoglioso del lavoro che ho fatto in questi tre anni.
Riporto dunque i principali provvedimenti che ho portato in approvazione".
Arturo Lorenzoni
Settore Mobilità e viabilità
"Avvicendamento con un nuovo capo settore
- Presentata nell’autunno 2017 la richiesta di finanziamento per la realizzazione della linea tranviaria SIR3; ottenuto il finanziamento ministeriale di 56 M€ e completato il progetto definitivo. La conclusione dei lavori è attesa per metà 2023. Primo progetto attivato da subito in modalità BIM (Building Integrated Manufacturing).
- Preparato il progetto preliminare della linea SIR2 Rubano-Vigonza, pronta da presentare al Ministero dei Trasporti entro il 30 ottobre 2020.
- Completato del Piano Urbano della Mobilità Sostenibile (PUMS) allargato ai comuni della COMEPA; recepite le osservazioni, rimane unicamente da approvare definitivamente in consiglio comunale.
- Introduzione progressiva delle “aree a 30 km/h” in tutti i quartieri residenziali della città.
- Revisione del perimetro e della tecnologia di controllo della ZTL di Padova, con il rinnovo di tutti i varchi di accesso e della relativa disciplina, da completare nel 2020.
- Attivazione del servizio Night Bus, per il servizio di trasporto pubblico a chiamata dalle 21 alle 3 al prezzo di un biglietto urbano.
- Introduzione di agevolazioni tariffarie per il Trasporto pubblico ad un elevato numero di persone, con estensione delle gratuità per i soggetti svantaggiati.
- Attivazione dell’“Abbonato in prova”: abbonamento TPL urbano trimestrale a 10 euro a coloro che non fossero mai stati abbonati, per sperimentare il servizio.
- Concessione di contributi di 250 € per l’acquisto di biciclette a pedalata assistita (500€ per le cargo bike).
- Attivazione del servizio di bike sharing a flusso libero con Mobike.
- Attivazione del bando per la micromobilità elettrica con monopattini in sharing (luglio 2020).
- Modifica complessiva dei percorsi TPL, con potenziamento delle linee (tram, Diretto Piazze, linea 5, linea 10 e 18, Linea 24, Linea 15 e 24); 150.000 km di corse in più all'anno;
- Approvazione del progetto di Bicipolitana, una nuova infrastruttura di trasporto ciclabile in città.
- Avvio dei lavori per nuove piste ciclabili: Via Bembo, Via Zize, Kioene Arena, Corso Milano, Via del Giglio, CaminFacendo tra la stazione e la ZIP.
- Acquisizione in gestione diretta dei parcheggi interrati precedentemente in concessione a privati (Europa, Pace, in acquisizione Conciapelli, Cittadella, Mantegna, …) per la realizzazione di un’infrastruttura di parcheggio diffusa e coordinata in città.
- Attivazione con APS della applicazione EasyPadova per la condivisione delle informazioni relative ai parcheggi e il pagamento.
- Pubblicazione e gestione tramite APS del bando per l’acquisizione di pannelli a messaggio variabile, da collocare negli accessi in città per dare indicazioni viarie in tempo reale, che saranno installati nell’estate 2020.
- Pubblicazione e gestione tramite APS del bando per l’installazione di 50 colonnine di ricarica per veicoli elettrici secondo linee guida PNIRE, completato a giugno 2020.
- Gestione della procedura di gara tramite l’Ente di Governo per l’assegnazione del servizio TPL urbano ed extrurbano, con assegnazione a BusItaliaVeneto del servizio per 9 anni.
- Affidamento in house ad APS holding spa del servizio pubblico per la gestione del car sharing nella città di Padova.
- Concluso l’acquisto dei primi 4 bus elettrici in città con fondi europei.
- Progetto Europeo Reveal: Regulating Vehicle Access for Improved Livability, per la creazione di un superblocco, un’area delimitata in città in cui è data massima priorità alla mobilità dolce.
- Progetto Europeo SPROUT: Sustainable Policy RespOnse to Urban Mobility Transition, un progetto per sostenere la sperimentazione di veicoli a guida autonoma a Padova.
- Avviata la sperimentazione del servizio TLP con veicoli a guida autonoma in collaborazione con la start up padovana Next Future Transportation, con l’area di prova di Ponte di Brenta e l’avvio del servizio tra Fiera e Stazione a fine 2020.
- Modifica della disciplina per i posti disabili nei mezzi di TPL, riservando TUTTI i posti a sedere prioritariamente alle persone con fragilità.
- Approvazione del Piano comunale per la sicurezza stradale".
Settore Urbanistica
"Avvicendamento con un nuovo capo settore
- Recepimento della legge regionale 14/2017 relativa allo stop del consumo di suolo.
- Blocco totale delle nuove perimetrazioni nelle aree di perequazione.
- Affidamento dell’incarico per la realizzazione del nuovo Piano degli Interventi.
- Ideazione, costruzione e approvazione della permuta dei volumi autorizzati sul Parco Iris con le palazzine Boschetti e realizzazione di un unico parco di oltre 200 mila mq; un’operazione urbanistica mai realizzata prima e tale da spostare 15 mila metri cubi già approvati;
- Rivisitazione del PUA già approvato “Villa Giusti” a Mandria e riduzione del volume da 10 a 5 mila mc e realizzazione di un nuovo parco di fronte alla Villa;
- Accordo con i proprietari per la realizzazione del nuovo Parco Guizza Nord, con una riduzione della cubatura prevista dalla perequazione originale e una cessione al Comune di un’area maggiore rispetto alla prevista;
- Proposto e concordato con la proprietà dell’area di Ansa Borgomagno un Piano Guida di grande respiro, da approvare in Giunta a luglio 2020.
- Progettato in collaborazione con il gruppo del prof. Edoardo Narne e sotto la supervisione di Renzo Piano la sistemazione di un’area entrata nella disponibilità del Comune a giugno 2020 con la realizzazione di una bike station e di spazi comuni.
- Proposto ai proprietari di un Piano Urbanistico Attuativo da 22.200 mc, approvato nel 2016, di realizzare il primo Distretto ad Energia Positiva (PED), un’urbanizzazione fortemente innovativa, caratterizzata da una produzione di energia superiore al proprio fabbisogno.
- Riduzione degli oneri straordinari per i cambi di destinazione d’uso delle aree edificate dal 10% al 3% del valore dell’area trasformata, per tenere conto delle mutate condizioni di mercato e incentivare la rigenerazione degli edifici inutilizzati.
- Concordato con i settori Lavori Pubblici e Sociale la creazione di un Urban Center, luogo di pensiero e confronto sulla storia e il futuro della città.
- Approvazione del Piano per l’Eliminazione delle Barriere Architettoniche (PEBA).
Ho contribuito alla conclusione dell’accordo per la costruzione del nuovo Polo Ospedaliero e la cessione delle aree alla regione".
Edilizia Privata
"Avvicendamento con un nuovo capo settore
- Approvazione del nuovo regolamento edilizio secondo le linee guida del Regolamento Edilizio Tipo, in coordinamento con tutti i Comuni della cintura urbana tramite il COMEPA.
- Approvata la prima demolizione di un abuso edilizio nella storia della città.
- Riorganizzato il settore, con l’introduzione dello Sportello Unico dell’Edilizia che digitalizza il procedimento amministrativo".
Programma agenda digitale, servizi informatici e telematici
- "Implementazione del nuovo sistema telematico di presentazione e gestione delle pratiche edilizie con l’attivazione dello Sportello Unico delle Attività Produttive (SUAP) digitale in collaborazione con il settore Commercio, con la conversione dalla documentazione cartacea a quella esclusivamente digitale.
- Attivazione dello Sportello Unico per l’Edilizia (SUE) Digitale, con il superamento delle pratiche cartacee.
- Rinnovo del WIFI nelle sedi del Comune di Padova.
- Integrazione delle reti cittadine in fibra e digitali di Comune, Università, Provincia e ZIP, per dotare la città di un’infrastruttura capillare ed affidabile.
- Padova è stata inserita tra le città campione nel Bando Europeo Digital Cities Challenge, ora Intelligent City, che identifica alcune città europee come riferimento per l’innovazione digitale.
- Mabi: Progetto di digitalizzazione dei musei, condotto in collaborazione tra il SIT ed il settore Cultura, per rendere fruibile in rete il patrimonio museale cittadino.
- Adesione al sistema Spid per il tramite della piattaforma myid 3 della regione veneto. Approvazione dello schema di accordo di servizio.
- Coordinamento da parte del SIT del Comune di Padova dei progetti MyCity e MyData finanziati dall’UE tramite la Regione Veneto per complessivi 7,2 M€ (2 per il Comune di Padova).
- Coordinamento regionale del processo per il rilascio del permesso di transito per i veicoli delle persone disabili su supporto digitale, con il superamento dei permessi cartacei rilasciati dai singoli Comuni.
- Creazione del Digital Campus, insieme all’assessorato ai lavori pubblici e in convenzione con la Fondazione Fenice per creare un polo di formazione specialistica sulle competenze digitali".
Agenda 21
- "Ripartito il Forum di Agenda 21, applicando questo strumento di partecipazione ai progetti della ex caserma Prandina e dell’area dell’ex foro boario di corso Australia per la creazione del Distretto dell’Economia Solidale (DES), previsto in uno stabile di 3500 mq del Comune presente nell’area".
Università
- "Ho spinto in collegamento con alcuni docenti dell’Ateneo padovano per il gemellaggio congiunto tra le città e le Università di Oxford, per tenere Padova nella rete delle città leader mondiali della conoscenza.
- Ho lavorato al gemellaggio con la città di Guangzhou che a breve si potrebbe formalizzare, dopo la firma della dichiarazione di intenti firmata nel 2018.
Dal 2019 sono divenuto presidente del Coordinamento nazionale Agende 21 locali italiane, associazione di Regioni ed enti locali e territoriali che promuove la cultura dello sviluppo sostenibile".