Comunicato stampa: due milioni di euro a Padova Urbs picta, grazie a un emendamento al Decreto Rilancio
Arrivano a Padova 2 milioni di euro a sostegno del progetto "Padova Urbs picta", candidatura unica 2020 dell’Italia per i siti dichiarati dall’Unesco "patrimonio dell’Umanità".
Ieri infatti la Commissione Bilancio della Camera ha dato il via libera al "Decreto Rilancio" che lunedì sarà in Aula per l'approvazione e che poi martedì passerà al Senato per il voto e la definitiva conversione in legge.
Tra gli emendamenti approvati in Commissione Bilancio c’è appunto quello all’articolo 184, che inserisce il comma 5 bis, esplicitamente riferito a Padova e al progetto Padova Urbs picta. Il testo dell’emendamento recita: "Per la realizzazione e il completamento del programma della città di Padova candidata dell’Unesco all’iscrizione nella lista del patrimonio mondiale, con il progetto "Padova Urbs picta, Giotto, la Cappella degli Scrovegni e i cicli pittorici del Trecento", è autorizzata la spesa di 2 milioni di euro per l’anno 2020".
Si tratta di un importante riconoscimento e sostegno del progetto, già in avanzata fase di realizzazione, che vedrebbe la nostra città aggiungere gli otto siti di "Padova Urbs picta" al patrimonio mondiale dell’umanità, a fianco dell’Orto Botanico, che ha ricevuto l’ambito riconoscimento nel 1997.
Sottolinea il sindaco Sergio Giordani: "Si tratta di un importantissimo riconoscimento del Governo che, col Parlamento, consegna a Padova un ruolo centrale nella strategia di rilancio complessivo dell’immagine di tutto il Paese. La candidatura Unesco è una straordinaria occasione per guardare al futuro con ottimismo e far conoscere a livello mondiale le bellezze straordinarie e uniche del nostro territorio. Ora abbiamo le risorse per sostenere questo programma di candidatura e fare una grande operazione per Padova, non solo in Italia, ma con un respiro internazionale mai visto prima. A partire da Giotto, dalla Cappella degli Scrovegni e dai cicli pittorici del 1300, deve partire il racconto a 360 gradi di una città e di un territorio accogliente, ricco di storia, di arte e di straordinaria bellezza che vogliamo porti a Padova centinaia di migliaia di turisti. Una sfida che può cambiare ulteriormente in meglio il volto della città e dare ossigeno puro a tutto il nostro tessuto produttivo. Ho messo tutto il mio impegno per ottenere questo risultato per la mia città, ringrazio di cuore Vanessa Camani, responsabile nazionale del turismo, il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Andrea Martella e l’onorevole Alessandro Zan, per il grande aiuto che hanno dato in questa delicata partita. Il Governo si mostra attento alle esigenze di Padova e la collaborazione istituzionale si conferma la mossa vincente".
L’on.Vanessa Camani, responsabile tursimo e made in italy della segreteria nazionale del Partito Democratico precisa: "Il futuro del turismo è la sostenibilità. Padova, con le sue eccellenze artistiche e naturali, può diventare un esempio di come coniugare competitività e benessere diffuso. Insieme al Governo abbiamo deciso di investire su un’intuizione, quella della candidatura Unesco, che potrà certamente offrire potenzialità inedite a imprese e cittadini".
Soddisfatto l’on Alessandro Zan che commenta: "L’approvazione di questo emendamento dimostra l’importanza di Padova e della sua candidatura Unesco per l’intero Paese, non solo per il nostro territorio. Quella stanziata è una cifra all’altezza della sfida che Padova ha davanti per promuovere al meglio la candidatura e il patrimonio artistico e culturale unico al mondo della nostra città, che è in grande espansione anche sotto il profilo turistico e deve guardare al suo sviluppo con uno sguardo internazionale.
È una somma generosa interamente dedicata a un progetto del nostro territorio, che non era scontato reperire in un momento così particolare, ma che testimonia la convinzione di maggioranza e governo di investire su Padova e sulla concreta possibilità di raggiungere questo obiettivo. Mi preme però anche sottolineare il lavoro di squadra straordinario del Partito Democratico, che coeso a tutti i livelli istituzionali, ha saputo portare a casa questo risultato. Ora al lavoro per dare a Padova il riconoscimento che le spetta".