Comunicato stampa: segnali in chiaroscuro dagli incassi dei parcheggi di ApsHolding. Il commento del sindaco Sergio Giordani
Una perdita importante, ma segnali incoraggianti di recupero dopo il lockdown.
Ammonta infatti a un milione e 730 mila euro il mancato incasso, negli scorsi mesi, dei parcheggi gestiti da ApsHolding.
La perdita riguarda i mesi di marzo, aprile e maggio 2020, rispetto allo stesso periodo del 2019. I dati dei primi venti giorni di giugno, invece, rilevano un progressivo ritorno alla normalità, soprattutto nei parcheggi del centro, mentre le presenze in quelli più frequentati da lavoratori e pendolari in genere, risentono ancora del calo dovuto soprattutto smart working.
Sono queste le principali indicazioni che emergono dall’analisi dei dati che l’Amministrazione comunale e Aps Holding stanno monitorando con attenzione. I parcheggi, infatti, rappresentano da un lato una importante entrata, dall’altro, sono un dato particolarmente interessante per leggere le abitudini dei cittadini padovani e di quanti per diversi motivi vivono e frequentano la città.
"In città vi sono incoraggianti segnali di una ripresa che non era scontata - commenta il sindaco Sergio Giordani - ora, se da un lato si tratta di consolidare, per quanto possibile, questo aspetto per poi puntare al rilancio, dall'altro serve dire che in ogni caso questa pandemia ci ha offerto un elemento di riflessione sulla mobilità in città e ha già modificato alcune delle abitudini dei cittadini indirizzandoli verso forme di spostamento più sostenibili.
Bici, monopattini e mezzi elettrici segnano un incremento che va incoraggiato: non va infatti mai dimenticato che scontiamo un problema inquinamento pesante, e i mesi difficili che ci siamo lasciati alle spalle testimoniano come la salute resti un bene insostituibile da perseguire senza estremismi, ma con ogni modalità possibile.
Procederemo quindi col Piano globale della sosta per rendere più efficiente il sistema, in un disegno organico e complessivo ma ovviamente con un occhio di riguardo per le nuove abitudini e tendenze che valuteremo anche nella loro evoluzione futura.
Infine, tutti auspichiamo con forza che il Covid non torni nei mesi autunnali, ma, come spiegano anche gli esperti in queste ore, l'eventualità non è da escludere; dobbiamo quindi farci trovare pronti per prevenire e gestire nuove situazioni di criticità con tempismo e tutelando la salute. Il lavoro che stiamo facendo, già con molto anticipo, sullo scaglionamento dei flussi in ingresso e uscita dalla città va in questa direzione e andrà affinato entro settembre coinvolgendo tutti gli attori interessati".
Dal dettaglio dei dati emerge un calo monto contenuto (-3,5%) per quanto riguarda le presenze nel parcheggio di piazza Insurrezione nel mese di giugno (dal primo al 20 del mese), tornate sostanzialmente ai livelli del 2019. Più alta, ma comunque contenuta, la perdita di incasso dei parcometri, che registrano un -15%. Per quanto riguarda invece i parcheggi di via Tommaseo e il Central Park di via Da Bassano, il calo complessivo è del 45%.