Comunicato stampa: Fancesca Manfredi presenta “L'Impero della polvere”
Mercoledì 4 dicembre alle ore 18:30, la Libreria Zabarella ospita Francesca Manfredi per la presentazione del suo secondo romanzo, "L’impero della polvere" (La nave di Teseo), un romanzo sul potere arcaico dei legami familiari e sul passaggio delicato tra la fine dell’infanzia e le scoperte dell’adolescenza. Con l’autrice dialoga Giulia Belloni Peressutti, scrittrice e editor. L’appuntamento, in via Zabarella, 80, è organizzato e promosso dall’Ufficio Progetto Giovani del Comune di Padova. L’ingresso è libero e gratuito.
Il libro
Valentina ha dodici anni, una nonna religiosa e severa, una madre selvatica, bellissima e inafferrabile. Il padre è andato via da qualche tempo, ogni tanto torna a trovarla nella vecchia casa di campagna dove vivono le tre donne. In paese la chiamano “la casa cieca”, ha i muri spessi con poche finestre, le fondamenta forti, un impero di polvere che sembra durare da sempre. È l’estate del 1996, arrivata sommessa eppure improvvisamente decisiva: il corpo di Valentina cambia e tutto intorno sembra ribellarsi al segreto che lei sceglie di tenere per sé. La madre e la nonna diventano sempre più distanti ed enigmatiche e la casa stessa prende a vibrare e animarsi di strani presagi, al ritmo di un suo sangue e di misteri ulteriori. Mentre rane, zanzare e cavallette le si affollano attorno, Valentina esplora libera il terreno insidioso e stupefacente della sua adolescenza: scopre così la simbiosi dell’amicizia e il suo punto di rottura, la sessualità aspra e curiosa, l’energia femminile e mistica della natura, la possibilità di mentire per cancellare ogni colpa, per illudersi che tutto resista al tempo, che nulla cambi mai. “L’impero della polvere” è un romanzo dalla forza quieta e inarrestabile sul potere arcaico dei legami famigliari, sulle minuscole e più intime rivoluzioni di un corpo in movimento, e sull’istante esatto in cui un’infanzia finisce: quando le pareti vengono giù e le vite adulte si rivelano, è allora che non siamo più soltanto la storia di scelte anteriori, perché quello è il principio delle nostre.
L’autrice
Francesca Manfredi è nata a Reggio Emilia nel 1988 e vive a Torino. Insegna alla scuola Holden. I suoi racconti sono apparsi sul “Corriere della sera” e su “Linus”; ha collaborato all’antologia “Brave con la lingua” (2018). Con la raccolta “Un buon posto dove stare” (La nave di Teseo, 2017) ha vinto il Premio Campiello Opera prima ed è stata finalista al Premio Chiara, Premio Settembrini, Premio Berto e Premio Zocca Giovani.
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