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Comunicato stampa: a Padova la giornata nazionale della generatività sociale
22/11/19
Tipo notizia
Comunicati stampa
Ultimo aggiornamento: 23/12/2019
Padova, Capitale europea del volontariato 2020, ospiterà sabato 23 novembre la nuova Giornata della generatività sociale 2019, che ha per titolo "Transizioni. Imparare a muoversi in un nuovo ambiente".
Dopo le prime tre edizioni milanesi l’appuntamento di Padova punta a far incontrare coloro che desiderano contribuire ad un nuovo sviluppo per le loro organizzazioni, territori, comunità, e più ampiamente per l’intero Paese.
"La nomina di Padova a Capitale europea del volontariato nasce dall’esistenza nel territorio di molteplici realtà, grandi e piccole, che grazie alla loro presenza e alle loro azioni contribuiscono alla crescita della qualità della vita delle persone. E’ in questa pluralità che va ricercato e costruito il nuovo orizzonte del volontariato - ha detto l’assessore al volontariato Cristina Piva - Il nostro intento sarà quello di trasformare la città in un laboratorio capace di attrarre idee, attivare processi ed esperienze duraturi nel tempo, stimolare un’azione sinergica con le altre componenti sociali per favorire ricadute positive, interrogarci, dialogare per pensare e progettare con tutti gli attori coinvolti una città che educa e incontra le nuove generazioni, lasciando loro il compito di diventare a loro volta generatori di futuro per costruire insieme la comunità che verrà basata sul benessere collettivo. Trovare un nuovo modo di stare insieme - conclude l’Assessore - per passare dalla somma di individualità a una complementarietà dell’agire da parte dei diversi attori sociali, può far nascere fermenti di generatività sociale".
Nel corso della giornata, che si terrà alla mattina al Cinema Mpx e nel pomeriggio al Museo Diocesano, si parlerà anzitutto della transizione ecologica, che richiama i grandi temi dell’ambiente e delle risorse, ma anche la qualità della vita di persone e territori. La seconda transizione è quella organizzativa e avrà come focus il lavoro, l’intrapresa e la formazione. L’attenzione andrà sulla necessità di un nuovo paradigma orientato a far crescere e valorizzare persone e competenze, superando un approccio estrattivo e strumentale. Infine, si parlerà di transizione comunitaria, dove l’attenzione sarà posta sui beni comuni e sui loro possibili modelli di governance quale volano di una nuova crescita territoriale caratterizzata da nuove alleanze tra attori sociali diversi.