Comunicato stampa: "Insegnare il Risorgimento. Un percorso ad ostacoli?"
Come si è insegnata la storia del processo risorgimentale alle generazioni di italiani che hanno frequentato le scuole dell’obbligo (o anche gli istituti per la formazione superiore) a partire dall’Unità? E cosa sta accadendo in queste ultime fasi, a seguito delle recenti riforme introdotte nello studio della storia?
Se ne parlerà nel convegno "Insegnare il Risorgimento. Un percorso ad ostacoli?", proposto dal Comitato di Padova dell’Istituto per la storia del Risorgimento italiano insieme alla Federazione padovana dell’Associazione combattenti e reduci il 24 e il 25 ottobre al Museo della Terza Armata in via Altinate, 59. L’iniziativa è svolta in collaborazione con l’Ami Associazione mazziniana italiana, sez. di Padova e con l’associazione Amici del Museo storico della Terza Armata; è inoltre realizzata con il patrocinio del Comune di Padova, del Dipartimento Dissgea dell’Università e del Centro per la storia dell’Università di Padova e con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo.
Fino a qualche decennio fa la conoscenza degli ideali, del dibattito politico, degli eventi che hanno intessuto il Risorgimento era una sorta d’imprescindibile bagaglio culturale per ogni studente italiano, che in questo modo - attraverso la conoscenza del complesso processo di costruzione dello Stato unitario - riconosceva anche le origini storiche e i fondamenti etico-politici della nostra Costituzione. Negli ultimi decenni, invece, risulta che tale processo storico stia sempre più assumendo una presenza carsica nell’insegnamento scolastico. In sintesi, i nostri futuri cittadini finiscono per conoscere in modo cursorio le radici del loro Stato nazionale all’età di tredici anni, senza peraltro che le "difficoltà" determinate dall’attuale scansione dei programmi possano essere adeguatamente affrontate nelle scuole superiori. D’altra parte, la fragilità della ricerca e del dibattito culturale sulla didattica della storia, in questo momento storico-politico, si coniuga al persistere di una visione tendenzialmente stereotipata del Risorgimento nazionale, nonostante tutti gli appelli a consolidare la costruzione di una cittadinanza attiva e democratica proprio a partire dalla scuola.
Per questi motivi il Comitato di Padova dell’Istituto per la storia del Risorgimento italiano insieme alla Federazione padovana dell’Associazione combattenti e reduci ha deciso di dedicare un momento di approfondimento e dibattito all’insegnamento di questo capitolo fondamentale della storia del paese.
Il convegno si articola così in due parti: una prima giornata, con inizio alle ore 9:30, di carattere più strettamente scientifico, con il contributo di importanti studiosi su temi di storia dei programmi di storia e della manualistica dall’Unità ad oggi ; una seconda giornata, con inizio alle ore 9:00, a carattere più didattico, con una serie di relazioni selezionate con apposita call for paper su esperienze didattiche svolte o in corso nella scuola italiana (di ogni ordine e grado) di oggi.
- Comitato di Padova dell’Istituto di storia del Risorgimento
email angelmary.1@libero.it - Associazione nazionale combattenti e reduci di Padova
email ancrpd@gmail.com
telefono tel. 049 661770 - siti: padovacultura.it - padovaeventi.comune.padova.it