Comunicato stampa: Controllo di Vicinato, operazioni della Polizia Locale in zona San Carlo
A seguito di numerose segnalazioni da parte dei cittadini residenti nella zona San Carlo, grazie anche all'istituzione dei gruppi di "Controllo del Vicinato", personale della Polizia Locale del Reparto Polizia Giudiziaria, unitamente a personale della Polizia di Prossimità - squadra Nord, si è attivato per svolgere servizi mirati a contrastare il fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti nella zona citata.
In particolare nella giornata di lunedì 29 luglio scorso, operatori in abiti borghesi e in divisa si appostavano per attività di osservazione in zona San Carlo.
Verso le 16 notavano nell'area verde adiacente a via Agostini un uomo, poi rivelatosi di nazionalità italiana, prendere contatto con un nord africano che bazzicava da tempo in zona con fare sospetto.
Dopo una breve conversazione, il nord africano veniva raggiunto da due presunti connazionali da lui richiamati, uno dei quali cedeva un involucro all'italiano, in cambio di denaro.
L'acquirente si allontanava e, fermato dagli agenti operanti, consegnava spontaneamente quanto poco prima acquistato: si trattava di sostanza stupefacente del tipo cocaina per un peso netto di grammi 0,21.
Il soggetto, nato nel 1974 e residente in provincia di Padova, veniva accompagnato negli uffici del Comando, dove gli veniva contestata la violazione amministrativa, poi trasmessa al Prefetto, per aver acquistato per uso personale sostanza stupefacente.
La sostanza veniva sequestrata.
Nel frattempo i due nord africani, pedinati, si spostavano in piazzale Azzurri d'Italia, dove uno dei due cominciava a picchiare l'altro.
Gli agenti, vista la scena, sono intervenuti immediatamente bloccando il soggetto aggressore, un cittadino clandestino di nazionalità tunisina nato nel 2000, e anche l'aggredito, un minore sempre tunisino del 2004.
I due venivano accompagnati negli uffici del Comando per essere identificati. Perquisiti, il minorenne veniva trovato in possesso delle banconote ricevute dal consumatore che aveva acquistato la droga. Il minore veniva altresì soccorso da un ambulanza perché evidenziava delle tumefazioni ed escoriazioni procurategli dal connazionale.
Entrambi gli spacciatori sono stati deferiti a piede libero per spaccio di stupefacenti.
Il successivo 1 agosto la Polizia Locale ha nuovamente organizzato un servizio analogo sempre in zona San Carlo.
Gli agenti in appostamento verso le 16 notavano un soggetto di nazionalità italiana che acquistava da un nord africano un involucro.
L'acquirente, un uomo del 1970 residente a Padova, si allontanava e iniziava a preparare lo stupefacente per fumarlo.
Dopo essere stato fermato dagli operatori, gli veniva sequestrata la sostanza (hashish) e veniva accompagnato negli uffici del Comando.
All'uomo è stata contestata la violazione amministrativa per uso personale di stupefacente e ritirata contestualmente la patente di guida.
Durante la stessa giornata, verso le 17, gli operatori di P.L. notavano nel parcheggio che si trova dietro la galleria San Carlo, lato via Zanchi, un soggetto di etnia filippina già noto agli agenti per essere dedito allo spaccio di stupefacenti, prendere contatto con un cinese.
I due si spostavano verso via Bordone, lato via Reni, dove il cinese faceva cenno al filippino di aspettare. Subito dopo il cinese saliva in un appartamento posto sopra a un pubblico esercizio, da dove scendeva con lo stupefacente che consegna al filippino in cambio di denaro.
Subito dopo il filippino veniva fermato nella vicina via Zanchi dove, avendo rifiutato di consegnare agli agenti la sostanza appena ricevuta, veniva perquisito e trovato in possesso di un involucro contenente la sostanza del tipo metanfetamina detta "Shaboo" per un peso pari a grammi 0,86.
Il filippino è stato, quindi, accompagnato negli uffici del Comando per l'esecuzione delle pratiche di rito, con contestuale sequestro della sostanza stupefacente.
L'uomo, in considerazione della non modica quantità di droga acquistata, sarebbe stato successivamente indagato per spaccio in concorso con colui che gliela aveva ceduta.
Nel frattempo, il cinese si era spostato lungo via Bordone dove veniva fermato dagli agenti per essere a sua volta accompagnato presso gli uffici del Comando.
Qui veniva identificato e risultava essere nato nel 1991 e residente a Padova.
Al cinese sono stati sequestrati due cellulari e una somma di denaro pari a 280 euro, verosimilmente provento da attività illecite.
Gli agenti eseguivano contestualmente anche la perquisizione della sua abitazione in via Reni, dove veniva rinvenuta altra sostanza stupefacente della medesima qualità, con bilancini e bustine per preparare le confezioni.
A seguito dell'operazione e di quanto accertato, il cinese risultava sottoposto a misura cautelare degli arresti domiciliari: veniva perciò denunciato per evasione. Risultava altresì gravato da precedenti specifici per spaccio.
Su disposizione del P.M. di turno il cinese veniva arrestato e accompagnato in carcere.