Comunicato stampa: piazza Gasparotto, presentati gli spazi dove saranno trasferiti parte degli uffici dei Servizi Sociali
L’assessore ai lavori pubblici Andrea Micalizzi e l’assessora al sociale Marta Nalin hanno compiuto un sopralluogo nei locali di piazza Gasparotto dove, prima dell’estate, saranno trasferiti parte degli uffici dei Servizi Sociali oggi in via del Carmine.
I locali, da tempo sfitti e, prima, sede di un importante istituto bancario, si sviluppano su una superficie di circa 1400 mq su due piani e sono diventati di proprietà del Comune nell’ambito di un accordo con la società Beni Stabili proprietaria dell’intero edificio.
Si è trattato in sostanza di uno scambio tra alcuni locali per una superficie di circa 500 mq in via Zabarella, di proprietà del Comune ceduti a Beni Stabili in cambio di questi 1440 mq in piazza Gasparotto.
Beni Stabili ha provveduto a fare, a proprio carico, alcuni lavori richiesti dal Comune (separazione dalle altre unità immobiliare, divisione degli spazi interni ecc) con una spesa di 1,3 milioni di euro.
L’Amministrazione ha provveduto ad alcune finiture, come gli impianti di illuminazione con una spesa di appena 40 mila euro.
Nei nuovi locali, al civico 3 di piazza Gasparotto, troveranno posto vari uffici dei Servizi Sociali, ma ci saranno anche altri spazi, come ad esempio una grande sala riunioni che potranno essere utilizzati in modo polivalente.
L’obiettivo dell’Amministrazione, con questa operazione è duplice: da un lato mettere a disposizione degli operatori uffici moderni ed adeguati alle attività da svolgere, dall’altro portare una presenza positiva nell’area di piazza Gasparotto dove la quasi totalità degli spazi sono chiusi ed abbandonati, con immaginabili ripercussioni sulla vivibilità della piazza. Inoltre la presenza degli uffici operativi dei Servizi Sociali in questo luogo favorisce la possibilità di avvicinare e coinvolgere le persone che maggiormente hanno bisogno di questo tipo di sostegno.
L’assessora al sociale Marta Nalin spiega: “Trasferiamo qui una parte dei servizi sociali: abbiamo deciso questo trasferimento anche dialogando con le associazioni che operano in questa piazza e che da alcuni anni la rendono viva e la “occupano” positivamente. Noi ci trasferiamo qui, prima dell’estate, con degli uffici che siano in grado di dialogare e interagire con i soggetti che si ritrovano in questa piazza e che aprano anche a loro le porte. Ci saranno uffici dei servizi sociali tradizionali, ma ci saranno anche degli uffici che si occupano di costruire le reti del territorio per rigenerare spazi, ricostruire relazioni sociali. E’ importante che questi uffici abbiano una posizione adeguata e una sede con spazi adatti alle attività svolte. Oggi tutti i gli uffici sono in via del Carmine dove davvero non ci sono spazi a sufficienza per lavorare in modo adeguato. Parte di questi uffici si trasferirà quindi qui in piazza Gasparotto, mentre parte rimarrà nella sede attuale”.
L’assessore ai lavori pubblici Andrea Micalizzi racconta: “Stiamo lavorando nella direzione di riqualificare tutte quelle aree degradate tra la stazione e il centro e questo è un tassello di un progetto molto più ampio che abbiamo iniziato appena ci siamo insediati e proseguirà anche in futuro. Questo è un impegno mantenuto con i cittadini di piazza Gasparotto che avevamo incontrato proprio per vedere assieme come migliorare questo spazio. Alcune settimane fa abbiamo installato la nuova illuminazione a led della piazza, oggi abbiamo a disposizione questi nuovi locali, nell’ambito di un accordo con Beni Stabili che è il proprietario di tutto l’immobile, nei quali troveranno posto importanti servizi dell’Amministrazione trasformando questo luogo in un centro per servizi. Attraverso la presenza del Comune portiamo una rivitalizzazione importante per l’area. Stiamo agendo in questa parte di città tra la stazione e il centro: piazza De Gasperi è una zona che sarà oggetto di riqualificazione anche qui con un progetto realizzato con la partecipazione dei residenti e dei commercianti, entro l’anno partiranno i lavori per il parco intitolato a Tito Livio all’ex Boschetti, già finanziati, ma ricordo anche la sistemazione di viale Codalunga e i restauri delle Mura. Una serie di interventi per dare le risposte che i cittadini aspettano da tanto tempo”.