Comunicato stampa: smantellato dalla Polizia Locale un dormitorio clandestino di spacciatori in via Temanza
Continua la quotidiana azione di repressione dello spaccio in città da parte della Polizia Locale che questa volta ha scoperto e smantellato un dormitorio clandestino utilizzato dagli spacciatori.
Un appartamento in via Temaza, nella disponibilità di una donna italiana (B.S. di 37 anni) si è rivelato, infatti, un vero e proprio bed&breakfast per irregolari e spacciatori.
L’edificio era tenuto d’occhio, dopo la segnalazione degli abitanti della zona, insospettiti dal continuo andirivieni di giovani ragazzi nordafricani.
Agenti del reparto di Polizia Giudiziaria e del Nucleo Conflitti abitativi hanno così bussato, alle 7:30 del mattino alla porta dell’appartamento per un sopralluogo.
Una volta entrati si sono trovati davanti un alloggio molto sporco e disordinato.
Nel soggiorno, su dei giacigli di fortuna riposavano due ragazzi nordafricani (di cui uno minorenne) e una ragazza croata, mentre in una stanza alla fine del corridoio dormivano ben 10 ragazzi, anch’essi nordafricani, privi di documenti. Tra loro gli agenti hanno riconosciuto alcuni degli spacciatori che operano all’Arcella, molti dei quali con precedenti penali specifici.
Nel corso del sopralluogo sono stati trovati nella disponibilità di alcune delle persone identificate, barrette di hashish, per oltre 60 grammi complessivi.
Proprio durante le operazioni di perquisizione personale e dei giacigli occupati, due degli spacciatori hanno provato a far sparire lo stupefacente, l’uno gettandolo nel wc, l’altro lanciandolo dalla finestra. Tentativo inutile, perché le due barrette sono state immediatamente recuperate dagli agenti.
Uno dei presenti si lamentava anche per anche una ferita, sanguinante, e sommariamente fasciata ad una gamba, per cui gli agenti hanno fatto intervenire un’ambulanza per il trasporto al pronto soccorso.
Tutte le persone presenti prive di documenti sono state trasferite al Comando per la formale identificazione e il fotosegnalamento.
Al momento dell’ingresso degli agenti era presente anche la figlia di due anni della signora italiana conduttrice dei locali.
Viste le sue condizioni e quelle igenico sanitarie dell’alloggio, sono stati allertati i Servizi Sociali e la bimba, su disposizione della Procura dei minori, è stata accolta presso una struttura del Comune che accoglie madri in difficoltà con figli piccoli minori.
“Ringrazio la Polizia Locale per questo intervento - commenta il sindaco Sergio Giordani - e ringrazio anche i cittadini che hanno contribuito all’operazione con le loro segnalazioni. Il fenomeno dello spaccio va combattuto in ogni modo, non solo con il sequestro dello stupefacente, ma anche andando a fare terra bruciata attorno agli spacciatori. Dobbiamo rendere sempre più difficile il loro soggiorno, smantellando questa rete di persone, anche italiane, che li aiutano e li coprono. Avevamo già chiuso un dormitorio simile in Piazzale Stazione, adesso questo in via Temanza; assicuro che grazie anche al grande impegno dei nostri agenti, manterremo molto alta l’attenzione su questa zona grigia di illegalità. Non è tollerabile che ci sia chi vanifica il nostro lavoro dando rifugio a questi spacciatori”.