Comunicato stampa: "Time Machine. Viaggi fotografici virtuali dal mondo di 100 anni fa"
Viene inaugurata giovedì 20 dicembre 2018, alle ore 18:00, a Palazzo Angeli, in Prato della Valle 1/a, la mostra "Time Machine. Viaggi fotografici virtuali dal mondo di 100 anni fa". La mostra rimane apertao fino al 3 marzo 2019 (chiuso il 25 dicembre e 1 gennaio).
L’esposizione è promossa dall’Assessorato alla cultura/Settore Cultura, Turismo, Musei e Biblioteche del Comune di Padova, prodotta da MBVision e sostenuta dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo.
Ideata da Carlo Alberto Zotti – che ne ha la cura insieme a Massimiliano Pinucci e Massimo Riva, la mostra Time Machine, dedicata all’esperienza del tour stereoscopico nato nel XIX secolo, descrive la sorprendente modernità e lungimiranza dell’Underwood Travel System brevettato nel 1900. Un progetto che si distingue in quanto precursore degli attuali sistemi multimediali e di georeferenziazione.
Nell’allestimento realizzato all’interno delle storiche stanze di Palazzo Angeli, le attuali tecnologie di interazione e visualizzazione in 3D dialogano con una realtà analogica fatta di fotografie stereoscopiche, mappe, visori e dispositivi ottici provenienti dal Museo del Precinema, suscitando l’emozione di una macchina del tempo che trasporta il visitatore in epoche e luoghi lontani.
Un progetto, quello di Underwood & Underwood, realizzato attraverso un network di competenze (fotografi, cartografi, storici), all’interno del quale la possibilità di osservare luoghi lontani in 3D era concepita quale perfetto sostituto dell’esperienza reale.
Un sistema multimediale in nuce che trova nelle attuali tecnologie di visualizzazione ed interazione strumenti più sofisticati che condividono lo stesso linguaggio.
L’esposizione diviene ancora più coinvolgente e “aumentata” grazie al corpus espositivo fatto di oggetti e documenti originali accostati alle tecnologie in grado di rendere i contenuti immersivi e navigabili.
Tecnologie potenti ma non invasive, quasi nascoste, per guidare il visitatore in una nuova dimensione dell’immagine, raccontandola attraverso i linguaggi contemporanei della multimedialità.
Accompagna l’esposizione un prezioso catalogo - con testi di Gian Piero Brunetta, Maria Teresa Conventi, Giovanni Fiorentino, Alberto Manodori Sagredo, Max Pinucci, Massimo Riva, Alberto Zotti, e il film “Il Grand Tour e le origini del 3D”, ideato da Lorenzo Soave e prodotto da Munus Arts & Culture”.
Ingresso libero
Orario: 10:00 - 18:00, chiuso il martedì, 25 dicembre, 1 gennaio
www.padovacultura.it/timemachine