Comunicato stampa: realizzati a Padova i primi interventi finanziati con il programma POR-FESR 2014-2020
Il programma POR-FESR Veneto 2014-2020, co-finanziato dall’Unione Europea e dalla Regione Veneto, ha messo a disposizione dell’Area urbana di Padova, di cui fanno parte i comuni di Padova, Albignasego e Maserà di Padova, oltre 15 milioni di euro. Questo programma intende perseguire il miglioramento della vivibilità e della sostenibilità nelle Aree urbane, ponendo particolare attenzione alle zone urbane e alle fasce di popolazione più disagiate e marginali sotto il profilo socio-economico e con maggiori problemi di connessione ai centri di erogazione di servizi.
I primi interventi, sia di mobilità sostenibile che di inclusione sociale, sono già stati finanziati e realizzati. In particolare, grazie ad un contributo di POR-FESR 2014-2020 di quasi 3,8 milioni di euro ed un co-finanziamento di BusItalia di oltre 2 milioni, sono stati acquistati e messi in strada 4 autobus elettrici, 15 autobus euro 6 di 12 metri e 4 autobus euro 6 di 18 metri. Inoltre, grazie al contributo di quasi 800 mila euro da parte del programma POR-FESR 2014-2020 ed un co-finanziamento di Ater, a Padova è stato realizzato un primo intervento di ristrutturazione ed efficientamento energetico su 21 alloggi pubblici destinati a persone e nuclei familiari fragili dal punto di vista economico e sociale.
Tra il 2019 e il 2020 verranno ristrutturati 12 alloggi in zona Guizza e 24 alloggi in zona Arcella – San Carlo.Queste operazioni permetteranno di riqualificare zone degradate e marginali dell’Area urbana attraverso il recupero edilizio, la riqualificazione energetica e l’adeguamento normativo di edifici Erp al momento non utilizzabili perché in condizioni tali da non consentire l’abitabilità. Il progetto persegue i suoi obiettivi migliorando la qualità abitativa degli alloggi, con conseguenze sia in termini di riqualificazione urbana delle aree marginali target sia per quanto riguarda il miglioramento delle condizioni di vita delle fasce di popolazione disagiata che usufruiranno degli alloggi stessi; l’azione contribuirà a rendere effettivo il diritto all’alloggio per i gruppi marginali target, favorendone l’inclusione attraverso la creazione di condizioni che ne agevolino l’inserimento in un contesto abitativo che ne combatta l’isolamento sociale e spaziale. Inoltre è prevista la ristrutturazione di un fabbricato ubicato nella zona sud di Padova, che si presta alla realizzazione di un progetto di co-abitazione.
Si prevede il recupero dei 10 alloggi, da tempo murati in quanto in forte stato di degrado, e la realizzazione di spazi comuni coperti e scoperti, funzionali al numero e alla tipologia di utenti residenti. I Servizi Sociali del Comune di Padova assicureranno il progetto sociale collegato all’intervento. Questo contribuirà all’obiettivo generale del Progetto migliorando la qualità della vita di specifiche categorie di destinatari in situazione di disagio abitativo. L’intervento di recupero di un immobile attualmente in disuso e degradato consente di migliorare il decoro e la vivibilità della città. Gli interventi di efficientamento energetico contribuiranno parimenti all’obiettivo, incrementando la sostenibilità ambientale degli edifici. Le misure di accompagnamento rafforzeranno la qualità dell’intervento sotto il profilo dell’inclusione e del miglioramento delle condizioni di vita degli utenti, mentre gli affitti a canone accessibile assicureranno la sostenibilità economica dell’azione: entrambi gli elementi ne renderanno durevoli gli effetti, in coerenza con l’idea guida della strategia.