Comunicato stampa: gli obiettivi dell'Agenda 2030 per le iniziative di cooperazione internazionale
Dal Congo alle Filippine, dal Rwanda alla Palestina: sono tante le iniziative di cooperazione internazionale che si svolgeranno questo autunno grazie anche al sostegno del Comune di Padova.
Su iniziativa dell’Assessora alla pace, diritti umani e cooperazione internazionale è stata infatti approvata una delibera che prevede un finanziamento di 9.700 euro per sette iniziative.
In accordo con l’Agenda 2030 dell’Onu saranno indicati gli obiettivi perseguiti in tutte le iniziative del Tavolo delle Associazioni di cooperazione internazionale.
«Il tessuto associativo padovano conferma la sua tradizione di impegno nel campo della cooperazione internazionale - spiega l’Assessora alla pace, diritti umani e cooperazione internazionale - All’interno del programma di iniziative che sosteniamo in questo autunno ci sono attività diverse proposte da associazioni che operano in contatto con contesti internazionali e le comunità della diaspora presenti sul nostro territorio. La grande varietà di attività rientra nel quadro di quelle proposte dal Tavolo delle Associazioni e ognuna indica uno o più obiettivi dell’Agenda 2030 da perseguire: ci sembra un aspetto fondamentale, un modo per rendere esplicita l’idea di organicità nell’attività promossa dal Comune».
L’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile è un programma d’azione per le persone, il pianeta e la prosperità sottoscritto nel settembre 2015 dai governi dei 193 Paesi membri dell’Onu.
L’Agenda indica 17 obiettivi per lo sviluppo sostenibile che i Paesi si sono impegnati a raggiungere entro il 2030: povertà zero; fame zero; salute e benessere; istruzione di qualità; uguaglianza di genere; acqua pulita e igiene; energia pulita e accessibile; lavoro dignitoso e crescita economica; ridurre le disuguaglianze; città e comunità sostenibili; consumo e produzione responsabili; agire per il clima; la vita sott'acqua; la vita sulla terra; pace giustizia e istituzioni forti; partnership per gli obiettivi.
Gli Obiettivi per lo Sviluppo rappresentano obiettivi comuni su un insieme di questioni: la lotta alla povertà, l’eliminazione della fame e il contrasto al cambiamento climatico. ‘Obiettivi comuni’ significa che essi riguardano tutti i Paesi e tutti gli individui: nessuno ne è escluso, né deve essere lasciato indietro lungo il cammino necessario per portare il mondo sulla strada della sostenibilità.
I primi eventi si terranno già sabato 13 ottobre.
Alle 16:00, nel cortile pensile di Palazzo Moroni è prevista l’apertura della mostra “Semi di Speranza”, che racconta il progetto dell’associazione Jardin de los Ninos Onlus per il recupero dei saperi e delle sementi tradizionali in Rwanda (obiettivo 2, Fame Zero).
Alle 16:30 nell’ambito dell’inaugurazione è prevista la testimonianza di Modeste Sezibera, responsabile locale del progetto, e la proiezione di alcune video interviste.
Sempre sabato 13 ottobre, alle 20.45 la parrocchia di Sant’Antonio dell’Arcella (via Bressan 1) ospiterà la proiezione del documentario “L’oro del Congo” nell’ambito dell’iniziativa “Rompiano il silenzio sulla Repubblica Democratica del Congo” di Incontro fra i Popoli. Sabato 27 ottobre, nella stessa sede, alle 20, buffet “Sapori dal Congo e dall’Italia” e a seguire dibattito sulla situazione del grande paese africano(obiettivi 1 – povertà zero, 4 – istruzione di qualità, 5 – uguaglianza di genere).