Comunicato stampa: Eco Tech Green, un premio per il progetto del Parco delle Mura
Il “Parco delle Mura e delle Acque nel contesto dell’Agriparco fluviale naturalistico del Veneto centrale” ha ricevuto la "menzione speciale" al termine del Forum internazionale e premio Eco Tech Green indetto da Paysage in occasione di Flomart 2018.
Il progetto presentato dal Comitato Mura di Padova vede anche partner il Comune di Padova, che l'ha sostenuto nell’ambito di Urban Green Belts (progetto europeo vinto dell'Assessorato all'Ambiente, sulla mappatura del verde urbano) e il Master Beam (Building Environmetal and Assessment Modeling) dello Iuav e inserisce il Parco delle Mura e della Acque all’interno di un più ampio quadro, quello dell’Agriparco Fluviale Naturalistico del Veneto Centrale, rilanciando Padova anche come prototipo della città fluviale, tra ponti, chiuse, approdi e canali. Padova si identifica così come città dei fiumi, integrata e complementare, attraverso Brenta e Bacchiglione alla ben più nota realtà di Venezia città lagunare e delle oltre 3.500 Ville venete ancora esistenti.
La menzione è arrivata "Per il valore sociale strategico del progetto nato da un'azione partecipativa di cittadinanza attiva che, partendo dalla realizzazione dell'anello verde delle acque e del parco delle mura rinascimentali, arriverebbe a congiungersi con il sistema di infrastrutture verdi e percorsi fluviali presenti negli altri comuni del Veneto centrale e perché sarebbe l'inizio di un grande progetto di rigenerazione urbana di cui questa città ha bisogno" come si legge nella motivazione.
«L’obiettivo del progetto di valorizzazione turistica e culturale del Parco delle Mura redatto dall’associazione Comitato Mura di Padova – spiega Vittorio Spigai, consigliere del Comitato Mura – è quello di sostituire a una fascia degradata e incolta il giorno, oscura di notte, come oggi sono le mura, un inedito percorso verde continuo e sopraelevato, immerso nella storia e nel tessuto vivo della città, costellato di servizi. Grazie alle collaborazioni con Urban Green Belts e Iuav il Parco delle Mura si sta rapidamente evolvendo in una prospettiva di collegamento alla rete degli itinerari del turismo lento lungo i corsi storici del complesso sistema fluviale da cui Padova prende origine e che la unisce a Venezia, Treviso, Vicenza e Rovigo».
«Con il Progetto Urban Green Belts, abbiamo fin dall'inizio coinvolto le varie realtà del territorio. Questa scelta ha permesso di far nascere ulteriori collaborazioni e appoggiare e condividere progetti, come questo: inserire il piano del Parco delle Mura in una rete più ampia – sottolinea l’assessora all’ambiente del Comune di Padova, Chiara Gallani – consente infatti di valorizzare in maniera più completa l’ambiente e il turismo,in un’ottica di sostenibilità. Lavorare in sinergia e mettere assieme idee, competenze e progetti ci dà l’opportunità di creare delle proposte vincenti e di utilizzare al meglio tutti i canali attivati».
«Questa menzione è segno che le potenzialità e le attese di questo progetto sono enormi ed hanno un valore importante per Padova – ribadisce l’assessore con la delega al Parco delle Mura, Andrea Micalizzi - non solo dal punto di vista storico, paesaggistico, turistico ed economico, ma anche della valorizzazione dei luoghi di natura. La sistemazione delle Mura è anche strumento formidabile di connessione del verde. È importante che il Governo mantenga la parola data: il Premier Conte si è impegnato solennemente di fronte ai principali sindaci italiani per mantenere le risorse del Bando Periferie (18 milioni per Padova ottenuti dalle Amministrazioni precedenti) toglierli ora che i lavori stanno per partire significa non solo che la parola del Premier non vale nulla, ma anche far perdere un'opportunità straordinaria per Padova».