Comunicato stampa: public geography per "Disegnare città per un futuro sostenibile”
Presentato martedì 11 settembre a Palazzo Moroni, nel corso di una conferenza stampa, il progetto nato dalla collaborazione tra alcuni geografi del Dipartimento di Scienze Storiche, Geografiche e dell'Antichità (DiSSGeA) dell’Università di Padova e l'Ufficio Progetto Giovani - Settore Gabinetto del Sindaco dell'Amministrazione comunale.
“Street geography. Disegnare città per un futuro sostenibile” con il concorso "Geography in a clip" si inseriscono nella cornice di eventi delle Giornate della Geografia dedicate alla public geography tra ricerca, didattica e terza missione.
13 settembre – 14 ottobre 2018 Padova | Quartiere Arcella, Stazione FS, Lungargine Bassanello
“Street geography. Disegnare città per un futuro sostenibile” nasce dalla collaborazione tra alcuni geografi dal Dipartimento di Scienze Storiche, Geografiche e dell'Antichità (DiSSGeA) dell’Università di Padova e l'Ufficio Progetto Giovani – Settore Gabinetto del Sindaco del Comune di Padova per incoraggiare il dialogo tra ricerca scientifica, arte contemporanea e cittadinanza, a partire da una visione pubblica del sapere e un’idea di città condivisa e sostenibile.
“Street geography” è una riflessione attiva su temi geografici di grande attualità. La condivisione di un’esperienza creativa tra coppie composte da geografi e artisti (Giada PeterleFabio Roncato, Tania Rossetto-Mónica Bellido Mora, Mauro Varotto-Caterina Rossato) permette all’arte di farsi linguaggio di mediazione, sollecitazione e coinvolgimento in una riflessione centrata su tre temi: “quartieri” per Fabio Roncato e il quartiere Arcella, “mobilità” per Mònica Bellido Mora e la Stazione FS, “vie d’acqua” per Caterina Rossato e l’area del Bassanello. Il lavoro degli artisti è stato accompagnato dalle curatrici dell’Ufficio Progetto Giovani del Comune di Padova (Stefania Schiavon e Caterina Benvegnù), che attraverso questa collaborazione conferma l’azione strategica di sostegno, promozione e supporto alla ricerca di artisti emergenti nazionali. Ciascun artista è stato inoltre affiancato dalle riflessioni di un geografo per restituire il racconto di tre aree diverse: il quartiere Arcella, la Stazione FS e il Lungargine Scaricatore sono stati così individuati come nodi spaziali a partire dai quali condurre un ragionamento su scale diverse, che interroghi la nostra esperienza dello spazio urbano così come il significato che attribuiamo agli spazi della quotidianità.
“Quartieri”, “Mobilità” e “Vie d’acqua” non sono solo concetti geografici di rinnovata attualità, utili a comprendere le dinamiche locali e globali che animano gli spazi urbani contemporanei. Sono anche le parole-chiave attorno a cui gli artisti invitati hanno realizzato le tre
installazioni site-specific una mostra diffusa che percorre la città da Nord a Sud, lungo la direttrice del tram. Partire dalla dimensione locale permette non soltanto un’ulteriore riflessione sullo spazio urbano che abitiamo quotidianamente, ma suggerisce anche connessioni su scala globale, capaci di legare la città di Padova ad altri spazi urbani. I lavori degli artisti si sono spontaneamente raccolti attorno al concetto di distanza, indagato attraverso sfumature e prospettive differenti, che interrogano i modi dell'abitare e della convivenza, i significati delle trasformazioni urbane, il senso dei movimenti e delle relazioni degli abitanti negli spazi urbani. Padova, grazie a questo progetto, si muove in una direzione che già altre grandi città internazionali stanno percorrendo: promuove l'arte contemporanea in una mostra urbana diffusa, e attraverso i lavori di giovani artisti attiva una serie di riflessioni importanti che riguardano il territorio, la comunità, e le loro reciproche relazioni.
ARCELLA | Quartieri - Neighborhoods I quartieri non sono solo spazi fisici definiti. Non si riducono ad aree amministrative, che ci interrogano sulla percezione di distanze, centri e marginalità. Né sono solo arene sociali, teatro di dinamiche sinergiche o conflittuali. I quartieri sono anche spazi potenziali, dove luoghi, persone, idee possono disegnare un racconto nuovo, che parli a tutta la città. (Per il DiSSGeA - Giada Peterle insegna Geografia Letteraria all’Università di Padova. Si occupa di racconti di città tra geografia, letteratura e linguaggi artistici). Agli antipodi c’è l’oceano (Artista Fabio Roncato) Dove arriveremmo se scavassimo una buca dal centro dell’Arcella fino all’altra parte della Terra? A partire da questa riflessione, l'artista relativizza il concetto di distanza, attraverso un'installazione diffusa in un quartiere complesso, multiculturale e dalla narrazione spesso controversa. I cartelloni pubblicitari sparsi per l'Arcella diventano così squarci spazio-temporali, che poeticamente riflettono una vastità oceanica che ci accomuna tutti e tutte, agli antipodi del nostro stare.
Fabio Roncato (Rimini, 1982). Vive e lavora tra Milano e Venezia. La sua pratica artistica si inserisce all’interno della transizione fra percezione e conoscenza, tentando di tradurre visivamente le suggestioni che nascono dall’alterazione di questa relazione e rivelando immagini esplorate in base al loro potenziale evocativo e intersoggettivo.
STAZIONE FS | Mobilità - Mobility In una società apparentemente disciolta nei flussi (di persone, oggetti, informazioni), la materialità degli spazi ribadisce che il movimento è fatto anche di coaguli, attese, resistenze. Nodi imprescindibili della mobilità, le stazioni ci insegnano, con i loro corpi materiali costantemente attraversati da molteplici diversità, che lo spazio fisico che condividiamo è ciò che ci aiuta a coesistere nella realtà complessa delle nostre città. (Per il DiSSGeA Tania Rossetto insegna Geografia Culturale all’Università di Padova. Si occupa di geografie visuali e map studies). Una stazione di storie: racconti in movimento (Artista Mónica Bellido Mora) La Stazione diventa teatro di un racconto a fumetti che la vede protagonista in prima persona: è viva e parla, si presenta e ci descrive una sua giornata tipo, apparentemente sempre uguale eppure sempre un po’ sorprendente. L’incontro con le tavole illustrate dall’artista è un invito a leggere la zona stazione secondo una prospettiva inedita, un punto di vista altro che esorta a riconsiderare i molteplici valori di uno spazio di attraversamento. I luoghi della stazione diventano così spazi di relazione e di esperienza, di consapevolezza e di nuova immaginazione.
Mónica Bellido Mora (Città del Messico, 1990). Illustratrice e fumettista. Vive in Spagna, dove ha frequentato il Master in Urban Design: Arte, Città e Società presso l’Università degli Studi di Barcellona. L’artista ha partecipato al TLN Mobilcat promosso dal Servei Públic d'Ocupació de Catalunya, programma parte delle iniziative raccomandate dall'UE attraverso il FSE, come il Programma per l'occupazione giovanile in Catalogna e il sistema di garanzia per i giovani 2014-2020, con l’obiettivo di contrastare la disoccupazione giovanile attraverso la mobilità transnazionale.
BASSANELLO | Vie d’acqua - Waterways Padova rappresenta uno dei nodi idraulici più complessi al mondo, esito di una millenaria lotta per garantire alla città prosperità e insieme sicurezza idraulica. Sacrificato il ruolo delle vie d’acqua e delle riviere in centro storico, il fiume Bacchiglione si ripropone come waterfront lungo il Canale Scaricatore, nuova frontiera ricreativa della città contemporanea. (Per il DiSSGeA Mauro Varotto insegna Geografia, Geografia culturale e Geografia del Cibo all’Università di Padova. Si occupa di paesaggio e montagna contemporanea). Distances (Artista Caterina Rossato) Il lavoro interroga il senso del nostro essere qui ed ora evocando una distanza, insieme personale e geografica: la storia del fiume che si allontana dalla sorgente riflette inevitabilmente quella di ognuno di noi. L’installazione è composta da una struttura di segnaletica che, attraverso indicazioni non convenzionali, rimanda a distanze non commensurabili, emotive, siderali, alle quali non possono essere assegnati valori esatti ma solo relativi.
Caterina Rossato (Lecco, 1980). Vive e lavora tra Milano e Venezia. La sua ricerca è rivolta alla genesi delle immagini e alla loro combinazione attraverso modalità analogiche o digitali. Il suo lavoro si presenta come accumulo di molteplici livelli spazio-temporali che suggeriscono l’esistenza di un aldilà dello sguardo. Partner tecnico: Neon Bassano S.p.A. Immagini estratte da: Il Bacchiglione, a cura di Francesco Selmin e Claudio Grandis, Cierre Edizioni, 2008.
“Street Geography” è un progetto scientifico di Giada Peterle, Tania Rossetto e Mauro Varotto promosso in occasione delle “Giornate della Geografia che si terranno a Padova dal 13 al 15 settembre 2018 organizzate dal DiSSGeA dell'Università di Padova e dall’Associazione dei Geografi Italiani (AGEI) -. Il progetto curatoriale è stato realizzato da Stefania Schiavon e Caterina Benvegnù per l'Ufficio Progetto Giovani – Settore Gabinetto del Sindaco del Comune di Padova.
“Street Geography” è stato finanziato dall’Erasmus Mundus Master in Sustainable Territorial Development (STeDe) erogato congiuntamente dall’Università degli Studi di Padova, Italia; KU Leuven, Belgio; Université Paris 1 Panthéon Sorbonne, Francia; Universidade Catolica Dom Bosco, Brasile.
INFO E CONTATTI
Museo di Geografia Palazzo Wollemborg | Via del Santo 26 - 35123 Padova museo.geografia@unipd.it www.musei.unipd.it/it/geografia
Ufficio Progetto Giovani - area Creatività Centro Culturale Altinate San Gaetano | Via Altinate 71 - 35121 Padova Tel. 049 820 4795 | pg.creativita@comune.padova.it www.progettogiovani.pd.it
GIORNATE DELLA GEOGRAFIA DIBATTITI, EVENTI, CONCORSI E VISITE GUIDATE Padova ‖ 13 - 15 settembre 2018
Scopo di tutte le iniziative e delle Giornate di Padova che le animano è tornare a pensare alla geografia come sapere che va oltre le mura accademiche, sfida un'idea polverosa e nozionistica della disciplina per rivolgersi e dialogare con la società civile, in un rinnovato slancio comunicativo che vuole stimolare una piena consapevolezza geografica del nostro essere nel mondo, in tutta la sua ricchezza di sfaccettature.
“Street Geography” con il concorso "Geography in a clip" si inseriscono nella cornice di eventi delle Giornate della Geografia dedicate alla public geography tra ricerca, didattica e terza missione.
Programma Giornate della Geografia https://www.ageiweb.it/iniziative-agei/programmadefinitivo-giornate-geografia-2018-padova/
"Geography in a clip” https://mediaspace.unipd.it/channel/Geography+in+a+clip/88700181
Domenica 16 settembre dalle ore 15:00 è prevista una passeggiata geo-artistica aperta a tutta la cittadinanza: una visita guidata per raccontare il progetto e rileggere gli spazi urbani interessati attraverso i lavori degli artisti, la mediazione dei curatori e lo sguardo dei geografi. Il ritrovo è previsto alle 14:45 all’inizio del percorso ciclopedonale del Lungargine Bassanello (davanti al bar Pier88). Da lì, ci si sposterà verso la Stazione, per concludere la visita al quartiere Arcella. Durata della passeggiata: 3 h circa. Gli spostamenti avverranno a piedi e in tram (è necessario munirsi di 2 biglietti a persona/di un abbonamento giornaliero prima dell'arrivo). Per iscriversi alla passeggiata è necessario registrarsi al form presente in questa pagina: https://bit.ly/2wLgFOd.
La prenotazione è obbligatoria e i posti sono ad esaurimento.