Comunicato stampa: in arrivo due nuove unità cinofile della Polizia Locale per la lotta contro lo spaccio
Sono iniziate giovedì 21 giugno, presso la “Scuola della Polizia Locale” di Milano le lezioni, tenute dagli istruttori cinofili, che hanno l’obiettivo di aggiornare le competenze delle due unità cinofile già in forza al Comando della Polizia Locale di Padova.
Il Comando, di concerto con il Nucleo Cinofili milanese, sta anche ultimando la procedura di acquisto dei 2 nuovi cani che verranno poi addestrati per specifiche attività di ricerca degli stupefacenti, assieme a 2 nuovi conduttori che sono stati recentemente selezionati, su base volontaria, tra gli agenti della Polizia Locale patavina.
Il corso è frutto dall'accordo stipulato lo scorso marzo tra le due Amministrazioni comunali, con l'obiettivo di scegliere e formare 2 nuove unità antidroga e di aggiornare i cani Rusty e Heero con i relativi conduttori.
La prima fase del percorso formativo servirà proprio a misurare le conoscenze già in possesso di conduttori e ausiliari, per poi meglio pianificare l'aggiornamento delle unità. Anche gli stessi nuovi conduttori dovranno essere testati per verificare sul campo la loro attitudine alla conduzione cinofila nel servizio di polizia.
L'accordo con Milano prevede che Padova debba rimborsare esclusivamente le spese effettivamente sostenute dal Comando ospitante per l'attività addestrativa delle unità, in una logica di proficua collaborazione tra pubbliche amministrazioni, nell'interesse della collettività. Una volta conclusa la fase formativa e di aggiornamento, prevista tra la fine dell'anno in corso e l'inizio del 2019, saranno quindi 4 le unità cinofile del Comando di Padova pienamente operative, ciascuna con abilità professionali diverse, che garantiranno un capillare controllo del territorio, per quanto attiene la sicurezza urbana, la lotta al degrado e allo spaccio di sostanze stupefacenti.
Il sindaco, Sergio Giordani, che ha la sicurezza tra le proprie deleghe e segue con estrema attenzione questa tematica commenta: “Lo spaccio è un problema che vogliamo affrontare con decisione perché lo chiedono i cittadini, sempre in collaborazione con le Forze dell'Ordine che ringrazio, ma con un Comune che per quanto possibile fa la sua parte anche con nuovi strumenti che ho espressamente richiesto all'inizio dell'anno. I cani antidroga si riveleranno utilissimi, cercheremo di utilizzarli in maniera continuativa nelle zone più difficili così da far capire a chi delinque che l'attenzione è massima e non ci sono zone franche. Il sequestro della droga è il modo più efficace per colpire la filiera criminale dello spaccio di sostanze stupefacenti e quindi dalla stazione ai parchi pubblici vogliamo mettere sotto pressione gi spacciatori per creare maggiore sicurezza diffusa”.