Comunicato stampa: inaugurata la nuova pista ciclopedonale di via Zize e la piastra polivalente davanti alla scuola Leopardi
E’ stata inaugurata nel rione San Bellino all’Arcella, dall’assessore ai lavori pubblici Andrea Micalizzi e dall’assessore al verde e all’ambiente Chiara Gallani la pista ciclopedonale di via Zize e la “piastra” polivalente a servizio della scuola primaria Leopardi.
L’intervento consiste in un percorso ciclopedonale lungo circa 300 metri e largo 3,5, che funge da tratto di unione per le piste ciclabili già in esercizio, contribuendo a formare un asse ciclabile continuo all'interno del quartiere lungo le vie Durer - Macchiavelli – Guicciardini – A. da Murano – Zize – Induno – A. da Forlì e in prospettiva con nuovi tratti da estendere in direzione Nord.
Lungo l’intero percorso è stato previsto un nuovo impianto d’illuminazione, costituito da 13 punti luce, con lampade a led la cui installazione sarà completata nelle prossime settimane.
A lato del nuovo tratto di pista ciclabile è stato realizzato un fosso della profondità media di 60 cm, opportunamente collegato alla rete di smaltimento delle acque meteoriche, che raccoglierà l'acqua piovana scolante dalla nuova pista ciclabile e dal terreno circostante.
Nell’ambito dei lavori è stata abbattuta anche a struttura scolastica della ex scuola steineriana - “Waldorf” e l’area è stata bonificata (c’era dell’amianto) e risistemata: nella stessa area sono stati realizzati due parcheggi (quello sul fronte Nord era già esistente) ed una piastra in calcestruzzo delle dimensioni di mt. 40,00 x 22,00, per poter ospitare attività polivalenti come basket, pallavolo, calcetto; sul lato Ovest della stessa piastra sono stati predisposti tre plinti per altrettanti punti luce, che potrebbero essere completati in funzione di una gestione dell’area che prevedesse anche eventuali attività in notturna; tra i parcheggi e la piastra polivalente sono state realizzate due aree a verde con filari alberati (tre alberi per ciascuna area).
Tutta l'area recuperata, a seguito della demolizione della scuola, ad eccezione dei parcheggi, è stata recintata e resa disponibile per la scuola G. Leopardi , che potrà così ampliare gli spazi scoperti dedicati alle attività esterne dei suoi alunni: due cancelli, situati alle estremità della vecchia sede della pista ciclopedonale di fronte alla scuola, potranno regolare l’accesso all’area, che verrà gestito dalla scuola stessa.
Nell’intera area oggetto di intervento, dopo che il Settore Verde ha valutato - una per una - tutte le alberature esistenti, si è proceduto all'abbattimento di quelle ritenute pericolanti, malate o interferenti col tracciato della nuova pista ciclabile.
Il Settore Verde ha quindi sostituito ed integrato le piante abbattute con altre 44 piante di nuova piantumazione: 6 piante all’interno delle aree a verde, adiacenti alla piastra polivalente, 16 piante ombreggianti lungo il fossato costeggiante l’ultimo tratto della pista, verso via Antonio da Murano e le altre nelle rimanenti aree a verde a ridosso della pista (tra queste molti alberi da frutto). Nell’ambito dei lavori principali è stato predisposto un impianto di irrigazione per le aree a verde.
Nel corso dei lavori si è colta l’occasione, coinvolgendo AcegasApsAmga, per procedere con il risanamento di un tratto di fognatura di circa 40 metri che interferiva con il tracciato della pista di nuova costruzione. Complessivamente tutti i lavori hanno richiesto un finanziamento di 350 mila euro e 281 giorni di lavoro.
“Siamo particolarmente contenti di aver realizzato questa opera che i residenti di San Bellino aspettavano da anni – commenta l’assessore ai lavori pubblici Andrea Micalizzi - per molte ragioni. Si tratta di un’opera che è un tassello di un più ampio piano di riqualificazione del rione e che comprende anche la sistemazione della Piazza, favorisce la mobilità sostenibile ma in questo caso è ancora più importante perché serve due scuole, la Leopardi e la Briosco e quindi circa 600 famiglie. Adesso i bambini potranno andare a scuola in bicicletta in tutta sicurezza su una pista del tutto separata dal traffico automobilistico. Questo è il nostro impegno per i quartieri, fare tanti piccoli interventi in accordo con i residenti, per migliorare la vivibilità complessiva di tutta la città”.
“Come assessore all’ambiente sono davvero soddisfatta di questo intervento - commenta Chiara Gallani - perché è una risposta vera alla grande domanda di una città sostenibile che ci giunge dai cittadini. Una pista che corre nel verde. Quasi 50 nuovi alberi tra carpini lagestroemie, liquidambar, aceri ma anche noccioli, caki, ciliegi e pruni. Ci saranno anche nuovi orti urbani. In questi mesi l'amministrazione ha costruito il progetto assieme al comitato "Vivere S.Bellino" che da anni, 18, immagina questo percorso di viabilità dolce e per tutti. Molto altro si potrà pensare assieme. Una bella conquista per il quartiere e una bella soddisfazione per tutti noi”.