Comunicato stampa: i vertici di Fnsi, Articolo 21 e Carta di Roma a Padova per un convegno
Raccontare una realtà complessa e contraddittoria usando le parole giuste di fronte a grandi tragedie personali e a eventi epocali è una sfida importante nella realtà di oggi.
Giovedì 19 aprile dalle 17:00 i vertici della Federazione nazionale della Stampa, di Articolo 21, di Carta di Roma, l’assessorato all’integrazione e inclusione sociale del Comune di Padova, Università di Padova, registi e giornalisti impegnati sul fronte dei flussi migratori e della criminalità, si confronteranno su uno dei temi cruciali del nostro tempo nel convegno "Migranti e giornalisti, vite a rischio, rapporti difficili, integrazione problematica", aperto al pubblico nella sala Paladin di Palazzo Moroni (corso di formazione deontologica per giornalisti con crediti formativi).
«I migranti rischiano la vita per fuggire dalle guerre, da violenza e fame endemiche, da disastri ambientali per approdare, quando ci riescono, in terre divenute spesso ostili – spiegano gli organizzatori – Attorno a loro episodi di razzismo e xenofobia si susseguono senza soluzione di continuità. Ai giornalisti il compito di descrivere questa contraddittoria e dura realtà. Ma i giornalisti qualche volta diventano, consapevoli o meno, veicolo della diffusione dell’odio verso i più deboli, i migranti in primis. E allo stesso tempo quando i cronisti con coraggio descrivono realtà criminali, tratte di migranti, soprusi sui più deboli, o regimi dove lo Stato di diritto non esiste, rischiano la vita».
Su questo si rifletterà nel convegno padovano organizzato su iniziativa del Sindacato dei Giornalisti del Veneto, la sezione veneta di Articolo 21 in collaborazione con l’assessorato al sociale e inclusione del Comune di Padova.
«Il fenomeno della migrazione ci pone davanti a una grande complessità - spiega l'assessora all'inclusione sociale, Marta Nalin - Esistono diverse prospettive da cui guardare a questo fenomeno. Una complessità che coinvolge anche il linguaggio della narrazione, che può essere uno strumento prezioso e contemporaneamente pericoloso. La possibilità di riflettere in maniera approfondita su questo è di importanza fondamentale e ringraziamo chi ci dà l'opportunità di farlo in questo convegno».
IL PROGRAMMA DEL CORSO
PRIMA PARTE
Saluti della Segretaria del Sindacato dei giornalisti del Veneto, Monica Andolfatto, e del delegato alla Formazione dell’Ordine Nazionale dei Giornalisti, Maurizio Paglialunga
Marta Nalin, assessore all’integrazione e inclusione sociale: Il punto sulle politiche di accoglienza in Padova e Provincia.
Laura Nota, delegata del rettore dell’Università di Padova per l’inclusione e la disabilità: Traiettorie per la costruzione di società inclusive.
Valerio Cataldi, presidente di Carta di Roma, inviato della Ra: Il rapporto 2017 di Carta di Roma e le nuove iniziative di contrasto all’incitamento all’odio. L’intervento sarà preceduto dalla proiezione di un filmato.
Raffaele Lorusso, segretario generale della Federazione Nazionale della Stampa: Il progetto del sindacato dei giornalisti in materia di informazione contro gli stereotipi e l’incitamento all’odio e di formazione dei giornalisti per un linguaggio corretto, in collaborazione con Carta di Roma, Articolo 21 , Ordine dei giornalisti e altre associazioni ed enti.
SECONDA PARTE
Proiezione di un filmato di Ivan Grozny Compasso preceduto da un’introduzione del giornalista padovano, protagonista di servizi esclusivi sulla situazione dei Curdi irakeni, sul Messico e sulla frontiera orientale italiana, in particolare Gorizia, si aprirà la seconda parte del corso.
Giuseppe Giulietti, presidente della Federazione nazionale della Stampa,: il Caso Regeni e la vicenda della giornalista di Federica Angeli, minacciata per le sue inchieste dal clan Spada di Ostia e sotto scorta; la repressione dei giornalisti in Turchia e nel mondo e i cronisti italiani costretti a vivere sotto scorta.
Stefano Collizzolli, regista, e filmmaker, ricercatore di sociologia visuale presso ZaLab (Associazione per la promozione e produzione di documentari sociali e progetti culturali): Migrazioni - Il linguaggio documentario per cambiare l’ordine delle cose. L’intervento sarà preceduto dalla proiezione di un filmato.
Moderatore Enrico Ferri, giornalista di Articolo 21 sezione Veneto.