Comunicato stampa: "Giovani, risorsa nelle comunità", finanziati tre progetti con il Comune di Padova capofila
Creatività, prevenzione del disagio giovanile e scambio generazionale, sono gli ambiti di intervento del piano “Giovani, risorsa nelle comunità” finanziato dalla Regione Veneto nell’ambito dei Piani di intervento in materia di Politiche Giovanili. Il progetto è stato proposto dai 14 Comuni del distretto di Padova (ex Ulss 16) con il Comune di Padova come capofila.
Attraverso l’Ufficio Progetto Giovani il Comune ha armonizzato i 34 progetti che hanno ottenuto un finanziamento regionale di 136.224,25 euro (di cui 75.591,56 destinati al Comune di Padova per un intervento complessivo di 94.489.460 euro includendo il cofinanziamento comunale) e che riguardano le tre linee di intervento previste a livello regionale. L’obiettivo è quello di sviluppare, grazie a un processo collegiale che coinvolge diverse realtà, una metodologia innovativa nella pianificazione delle attività a favore dei giovani che tenga conto della macroarea in cui si trova Padova e delle connessioni tra le attività proposte da soggetti diversi.
«Il benessere di una comunità passa dal benessere dei giovani – sottolinea l’assessora ai Servizi Sociali Marta Nalin – Il disagio giovanile è un campanello d’allarme per tutti e deve essere affrontato facendo rete dalle istituzioni, dalla scuola, dagli enti locali. L’obiettivo è aiutare a crescere dei cittadini consci dei propri diritti e doveri e dei propri talenti che possono spendere a beneficio di tutta la comunità. Per questo, come Amministrazione, siamo a fianco delle famiglie per combattere il disagio giovanile sviluppando in rete con altre istituzioni una serie di servizi come i tavoli territoriali di sviluppo di comunità, le Alleanze per la Famiglia e i progetti contro la dispersione scolastica».
“Anime Verdi”, curato da Progetto Giovani, è il progetto relativo alla linea “scambio generazionale”. Si tratta di un festival che aprirà i giardini privati del centro storico, promuovendo l’incontro tra i giovani e gli anziani curatori di veri e propri scrigni di storia e paesaggio sparsi per la Città di Padova. Alcuni giovani diventeranno le guide del festival, nell’intento di raccogliere e raccontare le storie racchiuse nei giardini, mentre altri parteciperanno ad un corso di giardinaggio per imparare a curare il verde in una prospettiva professionalizzante.
Il Settore Servizi Sociali curerà invece “Giovani in rete”, progetto inserito nella linea “prevenzione del disagio giovanile”. Si tratta di un intervento globale in cui il territorio costituisce nel suo insieme un fattore di protezione sociale per le nuove generazioni. Coinvolge in primo luogo le scuole quale agenzia e contesto con cui instaurare alleanze, aprendosi anche in orari e situazioni non convenzionali. Facendo leva sull’attività dell’animazione di strada e dei tavoli territoriali si potranno sviluppare microprogettualità specifiche su temi come la genitorialità sociale, il cyberbullismo e l’uso consapevole delle nuove tecnologie.
La terza linea di intervento riguarda i “laboratori di creatività”. Progetto Giovani ha ideato “Costruire Cultura 2018”, progetto di formazione trans-disciplinare rivolto a giovani artisti, maker e artigiani creativi con l'obiettivo di fornire opportunità di crescita, valorizzazione e professionalizzazione nell’ambito della creatività e dei linguaggi delle arti contemporanee. Con il coinvolgimento di professionisti si forniranno strumenti per sviluppare le pratiche creative attraverso incontri, laboratori, esposizioni e formazione peer to peer. Inoltre, per incentivare nei giovani capacità di collaborazione interdisciplinare e capacità imprenditoriale, si procederà all'apertura di uno spazio di co-lab volto a favorire l'avvio di start-up d'impresa artigiana creativa.
Tutte le attività partiranno nella primavera 2018 e saranno realizzate entro quella dell’anno prossimo.