Comunicato stampa: dichiarazione del sindaco Giordani sull'ospedale
“Sono stufo delle tiritere da disco rotto di chi sa solo far polemica: a me interessano i fatti per la gente, non la propaganda eterna. Io rispondo ai padovani non certo a chi ha da recriminare sui suoi insuccessi passati.
E’ proprio ai nostri cittadini che mi rivolgo e a loro dico che sul nuovo accordo che la nostra Giunta ha raggiunto con la Regione in dicembre e che io ho firmato col Governatore Zaia siamo pronti all’ “avanti tutta”.
Avanti per il bene della nostra sanità, avanti per rilanciare il ruolo di Padova capitale della medicina, avanti perché, dopo una lunga discussione, abbiamo avuto nero su bianco la certezza che nel nostro centro non resterà mai un’area di degrado ma un Pronto Soccorso all’avanguardia e un moderno Ospedale con tutte le sue funzioni, avanti perché siamo noi e non qualcun altro che ha raggiunto l’intesa corretta nell’interesse dei padovani e siamo noi i garanti di un buon accordo di garanzia e rilancio per l’intera comunità.
Siamo noi l’amministrazione che si assumerà la responsabilità di procedere, coi fatti, dopo le giravolte e i tonfi di chi oggi ulula alla luna.
Entro venti giorni da oggi, l’accordo Giordani-Zaia arriverà in Consiglio comunale, così, dopo la Giunta che lo ha già votato e recepito, anche il massimo organo di governo della nostra città si esprimerà e voterà.
Altro che messa in discussione, noi vogliamo fare presto, perché coi nostri sforzi in soli 6 mesi abbiamo trovato una sintesi che fa bene alla città e non lascia zone d’ombra come nei tre anni precedenti. Lo stiamo già facendo e siamo ulteriormente decisi a collaborare al massimo nell’interesse dei pazienti, dei medici, degli operatori, della ricerca e quindi di tutta la nostra comunità.
Sarà una magnifica occasione per discutere e spiegare finalmente a tutti perché questo accordo è un nuovo accordo e perché lo appoggiamo. Discutere sul fatto che, oggi, abbiamo garanzie sul Giustinianeo rigenerato, sulla pari dignità sancita e firmata dei due Poli, sull’impegno della Regione -che ringrazio- e che prima non era scritto da nessuna parte, di bonificare a sue spese le aree in centro che vedono la presenza di amianto e rifiuti biomedicali, sul patto stipulato e mai sentito prima che queste stesse aree dopo la bonifica verranno cedute gratuitamente al Comune per farvi il parco delle mura, sulla permanenza a uso pubblico degli edifici che ospitano lo IOV, sulla nostra attenzione all’ambiente e all’equilibrio urbano del nostro territorio seguendo la quale troveremo anche le vie per compensare il consumo di suolo, perché io per primo ho interesse che non si creino danni alla terra in cui vivo e voglio che le cose siano fatte bene sotto ogni aspetto, pensando al futuro.
Fantasie e malizie sono quindi a zero, oggi il Sindaco che i padovani hanno scelto col voto sono io, con il mio vicesindaco e con tutta la mia squadra siamo chiamati a governare fino al 2022 per il bene di Padova e siamo determinati a farlo a partire da partite importanti ed ereditate irrisolte come quella dell’Ospedale.
Il confronto con tutti sarà sempre il mio comandamento, ma non accetto lezioni da chi, proprio su questo punto, si è visto togliere la fiducia e ha interrotto, prematuramente la sua esperienza amministrativa”.