Comunicato stampa: presentazione del restauro del dipinto attribuito a Rocco Marconi - Sacra famiglia con sant’Orsola

Rocco Marconi fu tra i migliori allievi di Giovanni Bellini e alla morte del maestro (1516) avrebbe certo potuto rilevarne la bottega, ma preferì passare a quella di Palma il Vecchio. E così, semplificando, possiamo dire che nel corpus di opere di Marconi vi è una differenza di stile tra la produzione pre e post 1516: belliniana la prima, palmesca la seconda, come nel caso del nostro dipinto.
La tavola, proveniente dalla collezione Emo Capodilista, raffigura la Sacra famiglia con sant’Orsola. L’attributo della santa è una freccia perché venne uccisa a colpi di freccia per aver rifiutato Attila, re degli Unni. Il dipinto presentava discrete condizioni conservative, ma richiedeva un sollecito intervento di restauro per ristabilire la continuità del film pittorico, in diversi punti sollevato e lacunoso, e per recuperare, al di sotto della vernice alterata per ossidazione, la luminosità e la brillantezza cangiante della tavolozza originale. Il supporto ligneo, costituito da due tavole giuntate longitudinalmente, in precedenza era stato oggetto di interventi strutturali che ne hanno garantito la stabilità; i sollevamenti pittorici sul fronte interessavano, tuttavia, soprattutto la linea di commettitura delle tavole, oltre a punti sparsi sull’intera superficie.

Il restauro, dopo aver consolidato la pellicola pittorica, ha dedicato particolare cura alla delicata fase di pulitura superficiale con seguente rimozione della vernice ossidata (svolta, in modo selettivo, con solventi organici neutri gelificati, minimizzando l’azione sul substrato pittorico). Sono seguiti l’integrazione delle lacune con stuccatura tradizionale (gesso e colla) e il ritocco pittorico intonato. Come i colori adottati, anche le vernici rispondono ai requisiti di reversibilità e stabilità nel tempo. Grazie all’intervento, finanziato con il contributo dei soci di Coop Alleanza 3.0 e realizzato in collaborazione con Fondaco Italia, il dipinto ha riacquistato piena leggibilità e si può ammirare di nuovo nella Pinacoteca del Museo d’Arte Medioevale e Moderna.

Presentazione del restauro: mercoledì 7 marzo 2018, ore 16:00
usei Civici agli Eremitani, Sala del Romanino

Alla presentazione del restauro interverranno:

• Andrea Colasio, assessore alla Cultura del Comune di Padova,
• Dino Bomben, vicepresidente vicario Coop Alleanza 3.0,
• Davide Banzato, direttore Musei e Biblioteche,
• Elisabetta Gastaldi, funzionario Musei Civici, Museo d’Arte Medioevale e Moderna,
• Valentina Piovan, restauratrice.

INFO:
Musei Civici agli Eremitani Padova, piazza Eremitani, 8 Orario: 9.00-19.00
Chiusura: tutti i lunedì non festivi, 1 maggio, Natale, Santo Stefano, Capodanno
museo.arte@comune.padova.it - padovacultura.it