Comunicato stampa: scoperto dalla Polizia Locale un B&B abusivo per spacciatori e clandestini in piazzale Stazione
Dove dormono gli spacciatori che fino a tarda sera si aggirano in zona stazione e prima Arcella? Gli agenti della Polizia Locale se lo sono chiesti spesso, perché come è evidente si tratta di persone che pur disponendo di denaro non sono in regola con i documenti e non possono quindi presentarsi in un albergo qualsiasi per passare la notte. Una risposta è arrivata con il sequestro, su disposizione del Gip del Tribunale di Padova, di un appartamento al 15° piano della Torre Belvedere in Piazzale Stazione trasformato dai due anziani lì residenti, ottantenni e italiani, in un b&b sui generis totalmente abusivo dove ospitavano, pregiudicati e spacciatori, persone espulse dal territorio nazionale, e tra loro anche minorenni. Un via vai che ha destato sospetto anche perché ogni notte mediamente erano 8 le persone ospitate in condizioni igieniche del tutto precarie.
Questa mattina gli agenti del reparto di polizia Giudiziaria della Polizia Locale hanno effettuato il sequestro dopo che, nei giorni scorsi, in due distinte operazioni avevano sorpreso numerosi clandestini ospitati nell’alloggio. Ognuno di loro pagava, in anticipo tra i 20 e i 25 euro a notte. La coppia incassava così ogni giorno attorno a 150-160 euro in contanti, qualcosa come 4500 euro al mese, che si aggiungevano alla loro pensione di ex dipendenti statali. Curiose le modalità con cui venivano accolti i clandestini. Grazie al passaparola tra spacciatori e sbandati presenti in zona, chi voleva passare la notte recuperava il numero da digitare sul citofono, anonimo, del palazzo e suonava. La porta veniva aperta dai due “gestori” che facevano salire il “cliente” al 15°piano e lo accoglievano nell’appartamento solo dopo aver ricevuto il denaro. A quel punto sbarravano la porta dall’interno e si portavano via le chiavi ritirandosi a loro volta in una stanza dell’appartamento. In questo modo gli ospiti erano di fatto “sequestrati” all’interno e per uscire dovevano bussare alla stanza dove dormivano i due anziani proprietari per farsi aprire. Un espediente escogitato per evitare che, durante la notte, chi era già dentro facesse salire qualche amico senza farlo pagare.
Gli agenti nel corso dei loro sopralluoghi hanno trovato anche minorenni, e droga.
I due cittadini italiani, nello stesso piano della Torre Belvedere sono proprietari e gestori anche di un Bed&Breakfast con regolare licenza, condotto però in modo non conforme alla legge. Gli agenti hanno infatti verificato che non venivano emesse le ricevute fiscali, il costo a notte è di 50 euro, e che gli ospiti non erano registrati come previsto dalla normativa di Pubblica Sicurezza.
I due proprietari sono stati quindi denunciati per favoreggiamento e sfruttamento dell’immigrazione clandestina, e relativamente al b&b regolare per violazioni delle norme fiscali e di Pubblica Sicurezza, mentre all’appartamento sono stati posti i sigilli.