Comunicato stampa: nota dell'Assessora ai Servizi Sociali sulle strutture di accoglienza dei minori stranieri non accompagnati
«I minori stranieri non accompagnati sono una categoria particolarmente fragile - spiega l'assessora ai Servizi Sociali - non hanno una rete familiare e parentale attorno che li accompagni nella loro crescita e quindi è indispensabile che siano le istituzioni e il privato sociale a lavorare assieme per garantire loro una educazione, non solo scolastica, ma anche civica, sostenendoli nella costruzione della loro personalità.
Il lavoro con i minori è sempre più complesso, soprattutto quando i ragazzi coinvolti hanno magari compiuto 17 anni e quindi hanno poco tempo a disposizione per un percorso di integrazione e inclusione. Ogni presa in carico è quindi una sfida che il Comune intende affrontare con tutte le risorse possibili per sostenere i privati che si occupano di queste problematiche, esercitando al contempo un’opera di controllo sulla qualità di un servizio tanto delicato.
Perchè questi percorsi siano efficaci è indispensabile che la collaborazione tra tutti gli attori coinvolti sia stretta. Da parte nostra ci impegniamo in questo senso e abbiamo di recente approvato un protocollo, che sarà firmato a breve, che vede a fianco del Comune di Padova la Questura, la Prefettura e l’Azienda Ulss 6 che si impegnano a mettere assieme le forze per favorire un processo in cui il privato sociale ha un ruolo fondamentale e irrinunciabile».