Comunicato stampa: entrano in vigore le nuove misure per il miglioramento della qualità dell’aria
Entrano in vigore le nuove misure per il miglioramento della qualità dell’aria con una serie di azioni coordinate tra i comuni capoluogo del Veneto.
Al via a breve una campagna di informazione per i cittadini e gli operatori economici.
L’approssimarsi della stagione invernale, caratterizzata da un peggioramento delle condizioni di qualità dell’aria, sollecita le Amministrazioni Comunali e gli Enti competenti alla programmazione di provvedimenti per la riduzione dell’inquinamento atmosferico ed, in particolare, per la mitigazione degli episodi acuti.
Anche a seguito della procedura di infrazione avviata dalla Commissione Europea per il superamento dei valori limite del PM10, il 6 giugno 2017 è stato sottoscritto l’Accordo bacino padano tra le Regioni Piemonte, Lombardia, Emilia Romagna e Veneto con il Ministero dell'Ambiente per trovare una strategia condivisa di contrasto all’inquinamento atmosferico.
Di come declinare tale Accordo nel contesto specifico della Regione Veneto si è discusso il 21 settembre scorso a Venezia nell’incontro del Comitato di Indirizzo e Sorveglianza.
In tale sede è stato presentata la bozza del documento “Misure temporanee omogenee individuate dal Nuovo accordo bacino padano per il miglioramento della qualità dell’aria ed il contrasto all’inquinamento atmosferico” che illustra le azioni individuate nell’Accordo stesso, riviste nella progressione dei provvedimenti ed adattate al contesto regionale, ma confermandole nella sostanza.
Le misure individuate danno un “giro di vite” in particolare all’utilizzo dei veicoli diesel, degli impianti termici a biomassa legnosa, nonché alle combustioni all’aperto.
Nelle more dell’approvazione definitiva di questo nuovo sistema, i Comuni capoluogo di Provincia del Veneto, si sono riuniti a Padova per confrontarsi sulle misure comuni che accolgano la necessità di accelerare la tendenza al ribasso delle concentrazioni inquinanti per rientrare nei limiti di legge, prevedendo anche la necessaria ed opportuna informativa e condivisione con operatori economici, utenti e consumatori.
L’obiettivo è quello di arrivare ad ottobre 2018 all’adozione integrale del nuovo Accordo, lavorando in modo coordinato tra Comuni e Regione e coinvolgendo nel corso dei prossimi 12 mesi la cittadinanza anche attraverso iniziative di sensibilizzazione.
In questo senso Padova ha anche proposto ai Comuni Capoluogo un “Piano delle domeniche ecologiche” da programmare e auspicabilmente estendere anche ai Comuni delle Aree Metropolitane.