Comunicato stampa: Amministrazione comunale di Padova e Centro servizio di volontariato nella riforma del Terzo Settore
Si svolgerà venerdì 13 ottobre, a partire dalle ore 17:30 nella sala della Fornace Carotta di via Siracusa 61, il convegno dal titolo “Amministrazione comunale di Padova e Centro servizio di volontariato nella riforma del Terzo Settore”. Parteciperanno l’Assessore al volontariato e servizio civile del Comune di Padova, il Presidente del Csv Padova, Emanuele Alecci, la Presidente Comitato di gestione del fondo straordinario per il volontariato del Veneto, Silvana Bortolami e l’esperto legale del CSVNet, Luca Degani.
Con questo incontro l’Assessore del Comune di Padova, con delega al volontariato e al servizio civile, avvia un percorso con tavoli di lavoro tematici per preparare le associazioni alle modifiche previste dalla Riforma del Terzo Settore.
La legge di riforma (n. 106/2016) è stata approvata nel giugno del lo scorso anno. Nel corso del 2017, il Consiglio dei Ministri ha approvato i primi tre Decreti legislativi che renderanno concreta la Riforma del terzo Settore. Sono Decreti sul Codice del Terzo Settore, sulla nuova disciplina del cinque per mille e sull’impresa sociale.
Il Decreto sul Codice del Terzo Settore ha l’obiettivo di uniformare la normativa sulle diverse tipologie di Enti, la creazione di un registro Unico nazionale e la riforma dei CSV. Tra la fine di quest’anno e l’inizio del 2018 sono attesi i Decreti Attuativi.
La riforma del cinque per mille, la cui copertura strutturale ammonta a circa 500 milioni di euro, prevede un meccanismo di erogazione più veloce che dovrebbe abbattere sensibilmente la media dei due anni di attesa previsti oggi. Il Decreto ha anche l’obiettivo di arrivare ad una diversa ripartizione delle risorse che eviti distorsioni e un meccanismo di trasparenza in base al quale i beneficiari dovranno documentare in modo chiaro e trasparente l’impiego delle risorse ricevute.
Il Decreto sull’impresa sociale, infine, evidenzia quattro punti importanti: l’ampliamento dei campi di attività, la possibilità di una parziale redistribuzione degli utili, l’entrata nella governance delle imprese sociali, anche se in posizioni minoritarie, di soggetti profit e enti pubblici e infine l’introduzione di nuovi incentivi fiscali per incentivare le aziende ad investire nelle imprese sociali.
Si tratta, come evidente, di temi chiave per il futuro del terzo Settore; nel corso dell’incontro, i relatori approfondiranno in particolare le novità che riguardano la Riforma del Codice Civile e i rapporti tra associazioni e Pubblica Amministrazione.