Comunicato stampa: Più sicurezza in Stazione. Un presidio fisso della Polizia Locale fino all’una di notte
Più sicurezza a partire dalla Stazione: attivo da ieri un presidio fisso della Polizia Locale fino all’una di notte e interventi mirati in città contro il commercio abusivo. Finanziata anche l’installazione di altre 250 telecamere di sorveglianza.
E’ attivo, nell’ambito del progetto operativo “Più legalità, sicurezza e qualità urbana in città” un presidio fisso in piazzale Stazione che si aggiunge alla normale attività di pattuglia in tutto il comparto Stazione-Borgomagno.
Il presidio fisso, lungo il cosiddetto “boulevard” di fronte all’ex Hotel Monaco, è attivo dal pomeriggio fino all’una di notte ed è svolto da una pattuglia in divisa, con un veicolo di servizio dotato anche di cella di sicurezza. L’obiettivo è naturalmente prevenire o stroncare sul nascere episodi di microcriminalità e degrado che sempre più spesso vengono segnalati in questa area. Una attività che si svilupperà ogni sera per un mese e i cui risultati saranno poi analizzati, per apportare eventuali miglioramenti alle modalità di intervento.
Parallelamente alla necessaria attività di repressione sono in via di definizione una serie di interventi a sostegno delle attività commerciali, l’avvio di attività ludico culturali e una serie di specifiche attività nell’ambito del sociale. Tutto questo rientra in un più ampio progetto di azioni operative appena approvato e finanziato dalla Giunta Comunale con un impegno di spesa di 1,3 milioni di euro e che prevede servizi di rinforzo in orari e giorni diversificati mirati al contrasto del commercio abusivo, soprattutto nelle Piazze centrali e in Prato della Valle, il controllo delle attività commerciali problematiche, la lotta al degrado urbano, con particolare attenzione al presidio di parchi e giardini pubblici.
La Giunta ha anche finanziato, con 1,5 milioni di euro, la messa in servizio di ulteriore 250 telecamere di sorveglianza che si aggiungono alle 210 già operative, a creare una rete di monitoraggio capillare, in grado di tenere sotto controllo il territorio in modo efficace.
“Ho disposto un presidio fisso e quotidiano nella zona stazione fino all'una di notte come forma sperimentale che mira a dare risposte immediate all'esigenza di sicurezza e decoro che arriva dai cittadini, rispetto alla piaga dello spaccio di droga e della microcriminalità non più accettabile nella porta d'ingresso, anche turistica, della nostra città – sottolinea il Sindaco - Contro lo spaccio prenderò anche altre misure, perché si tratta di un fenomeno gravissimo che crea degrado urbano e sociale. Ovviamente, come ho sempre detto, queste sono misure necessarie ma non sufficienti. Dobbiamo agire per cambiare volto a intere zone della città con un lavoro sul fronte del commercio, ma anche su quello sociale e culturale. La zona Stazione diventerà anche un laboratorio di pratiche e azioni partecipate, condivise con i residenti e le associazioni locali: chiusa la politica degli slogan, lavoriamo a un sistema di soluzioni integrate. Dai prossimi giorni, inoltre, intensificheremo il contrasto all'abusivismo nel commercio e alla contraffazione che è una vera maledizione per consumatori e esercenti. Infine, rapidamente, aumenteremo più del doppio le telecamere per videosorveglianza attive in città. Sono un forte deterrente che i cittadini aspettavano ma anche uno strumento per individuare e punire chi delinque e mezzo di controllo centralizzato con le forze dell'ordine sui fenomeni legati al radicalismo e al terrorismo rispetto ai quali, in questi tempi, c'è il dovere di avere massima attenzione. Padova deve diventare una città che, senza rinunciare alle sue libertà e alla sua apertura, diventi zona inospitale per i malintenzionati”.