Comunicato stampa: "Equidistante dal centro. Visioni della mistica del cerchio"
Sarà inaugurata venerdì 29 settembre 2107, alle ore 18:00, all’Oratorio di San Rocco in via Santa Lucia, la mostra Equidistante dal centro. Visioni della mistica del cerchio: gioielli delle Accademie di Belle Arti di Bologna e di Ravenna.
Prodotta dal Comune di Padova con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo, e curata da Mirella Cisotto Nalon e da Emanuela Bergonzoni, docente di Design del gioiello nelle Accademie di Belle Arti di Bologna e di Ravenna, la mostra dà spazio a nuovi talenti creativi alla loro prima esperienza con il complesso universo del gioiello. Si tratta della seconda mostra dell’anno con protagonisti giovani artisti orafi, inserendosi in un progetto più ampio di valorizzazione della creatività giovanile nel campo della ricerca artistica in oreficeria.
"Questa originale esposizione che ospitiamo nel magnifico Oratorio di San Rocco - afferma l’Assessore alla Cultura del Comune di Padova - è un esempio di come una cultura del progetto, nata dalla creatività individuale, prenda forma nell’incontro con la tecnica e con la riflessione sulle funzioni d’uso in oggetti capaci di unire estetica, originalità, abilità, funzionalità e valore economico".
Saranno esposti prototipi e opere uniche, realizzati da un centinaio di studenti che hanno frequentato il corso di Design del gioiello condotto dalla professoressa Bergonzoni.
"I prototipi, i pezzi unici esposti alla mostra Equidistante dal centro – spiega Bergonzoni in catalogo - hanno una natura e un aspetto decisamente artistico, e rivelano tutto il potenziale delle arti applicate insegnate nei contesti delle Accademie di Belle Arti italiane. È importante per me precisare che i gioielli esposti sono opere prime realizzate in corsi da sessanta ore e che in alcuni casi lo studente ha rifrequentato il corso e ha concretizzato una seconda proposta. Inoltre sono presenti alcuni progetti di tesi e le produzioni di studenti che hanno identificato il gioiello come espressione del proprio percorso lavorativo".
Come scrive Cisotto nel catalogo, il lavoro di progettazione guidato dalla docente Bergonzoni si concretizza in “una produzione che vede la lavorazione dei metalli accompagnarsi all’utilizzo di materiali poveri". Lavorazione a cera persa, microfusione, fusione in osso di seppia, formatura del metallo, assemblaggi per saldatura o incollaggio, traforo, pittura, intaglio sono le tecniche per lo più usate per produrre gioielli in cui i materiali più diversi, quali argento, bronzo, ottone, ferro, rame, smalti, sassi, resine, carta, piume, ossa di pollo, legno, camere d’aria, vetro, corda, capelli, lana, silicone e plastiche varie..., spesso assemblati, concretizzano un’idea, un percorso progettuale, un risultato raggiunto.
Il titolo, Equidistante dal centro, intende riferirsi alla simbologia del cerchio, considerando che anelli, collane e bracciali, spogliati della loro particolare estetica di superficie, hanno solitamente come minimo comune denominatore questa specifica figura geometrica, ricca di significati e simbologie. Anche l’allestimento della mostra, con la disposizione delle vetrine a mandala, s’ispira a questa figura.
Accompagna la mostra un catalogo a cura di Emanuela Bergonzoni e Mirella Cisotto Nalon, edito da Nuova Grafica.
La mostra rimarrà aperta al pubblico fino al 12 novembre 2017, orario 9.30 – 12.30 e 15.30 – 19.00, chiuso i lunedì non festivi. Ingresso libero.
Info: serviziomostre@comune.padova.it - tel. 049 8204563, 049 8753981- padovacultura.it