Comunicato stampa: incontro tra il Sindaco e Lodovico Lisi, superstite tra gli Internati militari italiani nei lager nazisti
![Incontro sindaco ed ex internato militare Lodovico Lisi](https://comune.padova.it/sites/default/files/images/Internato-DSC_0431.jpg)
Il sindaco Sergio Giordani ha incontrato, mercoledì 20 settembre, all'interno della mostra “Internati Militari Italiani”, Lodovico Lisi, 95 anni compiuti lo scorso 13 settembre:
Lisi è uno dei militari italiani internati nei campi di prigionia tedeschi dopo l'8 settembre. Un incontro emozionante, durante il quale Lisi, ancora lucidissimo, ha brevemente raccontato la sua terribile vicenda, simile a quella di altri migliaia di militari dell'Esercito Italiano che, alla proclamazione dell'Armistizio, hanno voluto rimanere fedeli al giuramento prestato e si sono rifiutati di affiancare immediatamente le truppe naziste e poi aderire alla Repubblica Sociale Italiana.
Lisi, che all'epoca aveva appena terminato il corso allievi ufficiali, fu sorpreso dall'Armistizio a Bolzano e subito bloccato dalle truppe tedesche. Caricato con altri commilitoni su treni piombati, fu portato in Germania dove iniziò una terribile peregrinazione tra campi di detenzione e di lavoro che per condizioni di vita si differenziavano dai campi di sterminio nazisti solo per la mancanza dei forni crematori. In quelle condizioni terribili molti morirono di malattie, stenti o uccisi in tentativi di fuga. Chi sopravvisse fu segnato in modo indelebile. Lisi tornò a casa, ma solo dopo molto tempo riuscì di nuovo a parlare. Fu così che raccontò la sua terribile avventura dipingendo una drammatica serie di acquarelli, alcuni dei quali sono appunto esposti nella mostra in corso a Palazzo Moroni.
Al termine dell'incontro, il sindaco Sergio Giordani ha donato a Lodovico Lisi una medaglia del Comune di Padova, a ricordo della visita e come segno di riconoscimento a lui e idealmente a tutti gli altri ex militari, protagonisti loro malgrado di quella esperienza drammatica, per la caparbietà e determinazione con cui hanno voluto raccontare le loro storie, che non debbono essere dimenticate, ma rimanere monito per le generazioni future. Un ricordo e un monito che saranno al centro, domenica 24 settembre, della commemorazione per il 74° anniversario dell'Internato Ignoto, che si svolgerà come ogni anno al Tempio Nazionale dell'Internato Ignoto e alla quale il sindaco Sergio Giordani parteciperà in forma ufficiale in rappresentanza della città.