Comunicato stampa: Officina della Legalità, parte il progetto del Comune di Padova e Avviso Pubblico. Incontri, percorsi e formazione per studenti, cittadini ed istituzioni
Si terrà mercoledì 23 ottobre 2024 al Centro Culturale Altinate/San Gaetano (in via Altinate 71) a Padova, dalle ore 9:30 alle 12:30, il primo incontro del percorso di formazione in materia di anticorruzione, di promozione della cultura della legalità e della cittadinanza responsabile, organizzato dal Comune di Padova e dall’associazione Avviso Pubblico. Enti locali e Regioni contro mafie e corruzione.
"Officina della Legalità – incontri, percorsi e formazione per studenti, cittadini ed istituzioni" è il nome del progetto che coinvolgerà personale della pubblica amministrazione, amministratori locali, categorie economiche, agenzie educative, scuole e cittadinanza. Si tratta di un percorso di promozione della legalità finalizzato al rafforzamento della democrazia locale. Tre eventi di sensibilizzazione aperti alla cittadinanza, tre iniziative che coinvolgono sette istituti scolastici, tredici moduli formativi per il personale coinvolto nell’attività anticorruzione e antiriciclaggio: un percorso di crescita per la città di Padova, che inizia mercoledì 23 ottobre 2024, per costruire comunità e istituzioni responsabili. Al convegno, intitolato La presenza della criminalità organizzata in provincia di Padova. Focus sul mondo degli enti locali e dell’economia, dopo i saluti istituzionali dell’assessore alla Legalità, Diego Bonavina, interverranno: Giuseppe Forlenza, prefetto; Antonio Parbonetti, prorettore dell’Università di Padova; Cosimo Mancini, capo Centro Operativo della Direzione Investigativa Antimafia di Padova; Pierpaolo Romani, coordinatore nazionale di Avviso Pubblico.
“Non ci sono territori immuni dai tentativi d’infiltrazione delle organizzazioni criminali. E anzi dove l’economia è più vivace e il benessere delle comunità maggiore il mondo criminale è più interessato ad inserirsi in modo subdolo e pericoloso – ha dichiarato l’assessore Diego Bonavina, coordinatore provinciale di Avviso Pubblico – Il Veneto negli scorsi decenni ha subito le azioni della malavita organizzata in bande di rapinatori e sequestratori, oggi le organizzazioni criminali operano in modo silenzioso e sotto copertura e fanno dell’infiltrazione e condizionamento del tessuto economico e, se riescono, anche della pubblica amministrazione la loro tattica di azione preferita. Per questo è necessario diffondere il più possibile la cultura della legalità, a partire dalle scuole, perché solo con un rifiuto compatto e convinto di tutti della corruzione e delle pratiche illegali si può mettere un freno a questi attacchi che minano la nostra comunità. Sono quindi molto contento di questo progetto sviluppato con Avviso Pubblico che si rivolge ad una platea ampia coinvolgendo non solo le istituzioni. È la strada giusta da percorrere”.
“I delitti contro la pubblica amministrazione in Italia sono stati più di mille solamente nel 2023. Significa più di 3 al giorno, un dato che non può non allarmarci – ha aggiunto il presidente di Avviso Pubblico, Roberto Montà - Il percorso formativo intrapreso con il Comune di Padova mira proprio a rendere amministratori e cittadini più consapevoli di questo fenomeno. È un progetto sia di formazione interna per gli amministratori locali, i funzionari pubblici e il personale amministrativo, sia di sensibilizzazione per tutta la cittadinanza. Abbiamo poi naturalmente deciso di includere le scuole perché siamo fermamente convinti che l’educazione alla legalità e alla giustizia sociale deve innanzitutto partire dalla formazione dei più giovani”.