Comunicato stampa: partita la staffetta ciclistica Padova-Bologna “per non dimenticare la Strage alla Stazione di Bologna del 2 agosto 1980”

Questa mattina alle 7:30 l’assessora  Francesca Benciolini ha portato il saluto suo e di tutta l’Amministrazione alla Staffetta Ciclistica Padova – Bologna, composta da 12 persone, che dal 2021 si corre in due giornate dal 31 luglio all’1 agosto,  “per NON dimenticare la Strage alla Stazione di Bologna il 2 agosto 1980” come recita il sottotitolo dell’iniziativa.

 

Le Staffette per ricordare la Strage alla Stazione di Bologna del 2 agosto 1980 hanno inizio nel 1981 e riscuotono con gli anni un seguito crescente. Nel 2021 Andrea Rinaldi, padovano di Cadonghe, presidente di “I like the Bike” e già promotore di due “Pedalate solidali” (nel 2017 ad Acquasanta Terme, comune terremotato, e nel 2019 nell’Altopiano d’Asiago, devastato dalla tempesta “Vaia”), si mette in sella alla sua bicicletta e percorre il tragitto Padova- Bologna accompagnato da qualche amico.

 

La sua corsa termina il 1°Agosto per prendere parte alla commemorazione a Villa Torchi delle giovanissime vittime della Strage, per poi partecipare, il 2 agosto, alle altre manifestazioni ufficiali, sempre con la sua bicicletta. Da allora la Staffetta Padova - Bologna è diventata parte integrante delle Staffette, sia podistiche che ciclistiche, che ogni anno partono da località diverse e approdano nel capoluogo emiliano.

Attualmente le staffette partono da diversi Comuni d'Italia: Milano, Brescia, Brennero, Terni, Uliveto, Bibione, Pavia, Sesto Fiorentino, Roma, Sulmona e dall'estero S. Marino, Monaco di Baviera e Pola. A partire dal 2007, grazie all’impegno di Sonia Zanotti, sopravvissuta alla strage, viene inaugurato un percorso che parte dall’Alto Adige e ottiene subito un riscontro enorme in termini di partecipazione. Dal 2023, per motivi di sicurezza di viabilità la staffetta Brennero – Bologna viene svolta esclusivamente in bicicletta.

 

La tratta Padova - Bologna viene inaugurata nel 2021 da Andrea Rinaldi e approda nel capoluogo in occasione della commemorazione delle piccole vittime, che si tiene il 1. agosto a Villa Torchi: ad Angela Fresu, Luca Mauri, Sonia Burri, Francesco Cesare Diomede Fresa, Manuela Gallon, Eckhardt e Kai Mäder, è stato dedicato un monumeto alla memoria. Tutti i gruppi podistici e ciclistici partecipano il 2 agosto al programma ufficiale della commemorazione della Strage della Stazione. L’obiettivo è comune a tutte: tenere viva la memoria, onorare le vittime di quella orrenda strage, fare in modo che il ricordo sia utile a non rivivere altre tragedie.

 

L’assessora Francesca Benciolini commenta: “Ci sono eventi che sembrano distanti ma fanno parte della vita di una comunità, si tramandano e diventano parte della sua storia. Così è per la strage di Bologna del 2 ottobre 1980: una strage di matrice fascista che fa parte della storia della città di Bologna e della storia della nostra Repubblica. Fare memoria di questi momenti bui ci aiuti a costruire una storia in cui il dibattito politico non si nutra di violenza. Accogliere nella nostra città questa staffetta significa dimostrare la nostra vicinanza alla città di Bologna, ma anche la nostra condanna per ogni atto che giochi con la vita di persone innocenti a fini politici, qualcosa che purtroppo continua ad essere di grande attualità”.