Comunicato stampa: malattie trasmissibili dalla fauna sevatica, pubblicata ordinanza con misure di prevenzione del possibile contagio
E’ stata pubblicata un’ordinanza urgente relativa ad una serie di misure di prevenzione del possibile contagio di malattie trasmesse da animali, dopo che il Dipartimento di Prevenzione dell’Ulss 6 Euganea ha rilevato la presenza di alcuni agenti patogeni potenzialmente trasmissibili all’uomo.
L’ordinanza ha l’obiettivo di limitare il rischio igienico sanitario che può derivare alla popolazione dal contatto con tali animali, alcuni esemplari dei quali potrebbero essere infetti.
Tra le malattie potenzialmente trasmissibili all’uomo, la psittacosi, un’infezione non frequente ma che può provocare polmoniti e alterazioni del profilo ematico.
Gli animali possibili portatori di questi agenti patogeni, sono soprattutto i piccioni, ma anche le nutrie e le tartarughe d’acqua dolce.
In particolare l’ordinanza, stabilisce di:
- non dare direttamente o indirettamente nutrimento alla fauna selvatica cittadina;
- non avvicinare mai la fauna selvatica (evitare di accarezzare, rincorrere, prendere in braccio gli animali;
- non abbandonare accumuli/residui di alimenti o comunque prodotti appetibili e facilmente raggiungibili alla fauna selvatica;
- rafforzare le misure di controllo/contenimento delle popolazioni di muridi.
L’assessore all’Ambiente Andrea Ragona sottolinea: “Si tratta di una misura precauzionale dettata dalla Regione, non siamo in una situazione di emergenza, ma è corretto e logico, visto che i Servizi Veterinari hanno rilevato alcuni casi di animali infetti, mettere in atto alcune semplici azioni di prevenzione che sono prima di tutto di buon senso. L’importante è non entrare in contatto con gli animali, è solo così infatti che potenzialmente ci si può infettare. Assieme al Dipartimento di Prevenzione della Ulss 6 continueremo a monitorare la situazione finchè l’allerta non sarà rientrato”.