Comunicato stampa: firmata l'ordinanza che fissa giorni e orari massimi di apertura di acconciatori, estetisti, tatuatori e piercing
Firmata giovedì 18 gennaio dal sindaco Sergio Giordani un’ordinanza con oggetto “Determinazione dei giorni e degli orari massimi di apertura delle attività di Acconciatrice/tore, Estetista, Tatuaggio e Piercing.” che sono 682 nella città di Padova. L’ordinanza è pubblicata su Padovanet.
Il commento dell’assessore al commercio e alle attività produttive, Antonio Bressa: “Con l’occasione dell’approvazione del nuovo regolamento in Consiglio Comunale, redatto a partire dal testo base della Regione Veneto, abbiamo aggiornato anche l’ordinanza a firma del Sindaco che fissa gli orari per queste categorie. Si chiude così di fatto la parentesi aperta durante la pandemia che ci aveva portato ad estendere anche ai giorni festivi l’apertura di queste attività per meglio distribuire le presenze dei clienti. Ora, ascoltate le richieste delle associazioni di categoria con le quali abbiamo definito questa impostazione, in particolare CNA Padova e Confartigianato Padova, abbiamo ripristinato la chiusura domenicale e festiva già ordinariamente prevista e modificata con il Covid. L’obiettivo è anche quello di garantire servizio all’utenza ma anche la migliore conciliazione possibile dei tempi vita-lavoro per attività che spesso sono portate avanti in proprio senza possibilità di turnazione. Un equilibrio che sarebbe invece compromesso da una spirale competitiva che potrebbe danneggiare la qualità del lavoro senza offrire particolari servizi in più all’utenza, già abituata a servirsi di queste attività solo nei giorni feriali e prefestivi. Detto questo sono salvaguardate le attività che lavorano all’interno di Centri Commerciali e che anche nei giorni festivi possono adattarsi all’apertura degli altri negozi e il periodo di dicembre nel quale è garantita la possibilità di lavorare anche nei giorni festivi che anticipano il Natale per assecondare la grande richiesta dell’utenza in quel particolare periodo.”