Comunicato stampa: contrasto all’evasione dei tributi, Padova migliora la riscossione con numeri record nel 2022
L’azione di contrasto all’evasione fiscale ha segnato un progressivo aumento dell’attività di accertamento da parte del Settore Tributi e Riscossione del Comune di Padova grazie all’affinamento degli strumenti a disposizione.
I dati rilevati dimostrano un significativo trend di crescita di questa attività di accertamento svolta con riferimento a quei tributi di diretta competenza comunale, fino ad ottenere risultati record per l’anno 2022 di ben 15.100.994 € di risorse accertate in entrata. Si tratta di circa il 10% del totale dei tributi dovuti e di questi oltre il 30% viene effettivamente riscosso, percentuale ben superiore alla media delle città medio grandi in Italia, che si assesta attorno al 15%.
Come ha sottolineato la capo settore Tributi e Riscossioni del Comune di Padova, Maria Pia Bergamaschi, questa crescita è stata possibile grazie a due fattori in particolare. Da un lato l’investimento nelle risorse informatiche, che permettono di disporre oggi di strumenti che consentono di lavorare meglio ed individuare in maniera più immediata le elusioni. Dall’altro l’attenzione da parte dell’amministrazione nell’inserire nuove risorse umane e generare un forte ricambio, che hanno contribuito con il loro grande bagaglio di conoscenza al raggiungimento di questi risultati.
L’assessore ai tributi Antonio Bressa dichiara: “Quest’attività ci ha permesso di salvaguardare i conti del Comune e di aumentare, dopo il periodo Covid, le entrate tributarie del Comune di Padova. Premesso che per le situazioni di necessità siamo sempre a disposizione del contribuente per individuare le soluzioni migliori al fine di un rientro che sia in linea con le reali possibilità economiche e che in generale la situazione del rapporto dei padovani con il fisco è – rispetto ad altre città - virtuosa, per noi il contrasto all’evasione è un’attività importante. È una questione di equità tra i cittadini, di concorrenza leale tra gli esercenti e il modo con il quale facciamo sì che tutti contribuiscano al finanziamento dei servizi per la cittadinanza. Il Comune è come un condominio con delle spese comuni, se qualcuno non paga la propria parte il peso alla lunga ricade su tutti gli altri, per questo la nostra azione è in primis un’azione di tutela per la grande maggioranza dei cittadini che versano regolarmente il dovuto alla Pubblica Amministrazione.”