Comunicato stampa: concerto di solidarietà per l’Ucraina
Domenica 3 aprile, alle ore 11:00, al Palazzo della Ragione, Opv, I solisti veneti, il Conservatorio di Padova, il Festival pianistico Bartolomeo Cristofori, gli Amici della musica, la Fondazione Omizzolo Peruzzi e Barco teatro si uniscono in concerto per l’Ucraina.
Diretta da Giuliano Carella, l’orchestra della pace avrà solista la pianista Costanza Principe nel Concerto n. 1 di Beethoven.
Anche la musica si unisce alle manifestazioni che da settimane stanno raccogliendo fondi e beni di prima necessità per la popolazione ucraina colpita dal conflitto.
Domenica 3 aprile infatti il Palazzo della Ragione di Padova ospiterà un avvenimento di unica portata, capace di riunire tutte le principali istituzioni musicali padovane in un concerto per l’Ucraina.
Musicisti dell’Orchestra di Padova e del Veneto, de I solisti veneti e del conservatorio “C. Pollini” formeranno una vera e propria orchestra per la pace diretta da Giuliano Carella, eseguendo un programma interamente dedicato a Ludwig van Beethoven con la Sinfonia n. 3 “Eroica” e il Primo Concerto per pianoforte.
Solista dell’evento sarà Costanza Principe, giovane affermata pianista invitata dal Festival pianistico Bartolomeo Cristofori. Il pianoforte sarà fornito dalla ditta Bettin, mentre Amici della musica, Fondazione Omizzolo Peruzzi e Barco teatro patrocinano l’operazione.
Classe 1993, dopo gli studi a Milano Costanza Principe consegue a pieni voti il Bachelor of Music e il Master of Music presso la Royal Academy of Music di Londra. Ha suonato come solista con alcune tra le più importanti orchestre italiane e si è esibita in importanti sale in Italia, Francia, Inghilterra e Sud America. È stata inoltre ospite a “I concerti del Quirinale” di Radio3, e alcune trasmissioni di Radio Classica.
Biglietti
Biglietto unico 20 euro acquistabile online sul sito www.opvorchestra.it
Tutto il ricavato sarà donato alla Croce Rossa - Comitato di Padova e alla Caritas Diocesana Padova, per le loro raccolte fondi dedicate alla crisi umanitaria in corso.