Comunicato stampa: 320 nuovi negozi a Padova nel 2021. L’assessore Bressa: "Padova resiste e rilancia con grande vivacità economica e iniziative in tutti i quartieri"
In tutto il 2021 sono state 320 le nuove aperture registrate dal Suap di Padova. Tra queste 50 pubblici esercizi, 225 esercizi commerciali di vicinato, 13 medie strutture di vendita, 16 acconciatori e 16 estetisti.
"Un numero importante - afferma l'assessore al commercio Antonio Bressa - che ci permette di dire che la città di Padova non solo ha dimostrato un'ottima capacità di resilienza nel più duro periodo Covid, ma ha agganciato con forza la ripresa, soprattutto nella seconda metà del 2021, dimostrando un'intensa vivacità economica e la capacità di continuare ad attrarre investimenti. Il numero di aperture è significativo anche perché è circoscritto solo alle segnalazioni di inizio attività registrate dal nostro Sportello unico per le attività produttive, e che quindi escludono tutte le altre tipologie di attività con obbligo di comunicazione di inizio attività alla Camera di Commercio, come gli insediamenti professionali, artigianali e industriali.
Il nostro ringraziamento va quindi a tutti gli imprenditori che stanno scommettendo su Padova e ai quali siamo affianco con le molteplici iniziative di sostegno messe in campo in questo periodo, dalle riduzioni ed esenzioni fiscali all'allargamento dei plateatici, dal sostegno per l'installazione di luminarie natalizie fino all'importante bando per il rinnovo degli esterni realizzato in collaborazione con la Camera di Commercio.
Oltre a questo il Suap registra per il 2021 anche un gran numero di manifestazioni a carattere commerciale che hanno interessato il centro e tutti i quartieri, ben 89, realizzate per dare vivacità e centralità a tutte le nostre piazze e stimolare quella vita di quartiere che premia il commercio di vicinato. Per questo continueremo a investire nel suo protagonismo, lavorando per superare le sfide emergenti, a partire dal caro energia. Il nostro impegno infatti continua insieme alle associazioni di categoria per una Padova capace di sostenere le attività esistenti e di generare nuove aperture con la conseguente nuova occupazione e l'aumento della qualità della vita".