Comunicato stampa: apre l'attesa mostra sui presepi alle Scuderie di Palazzo Moroni, quest'anno anche con opere dedicate a Padova Urbs Picta
Apre martedì 7 dicembre al pubblico, alle Scuderie di Palazzo Moroni, la mostra dei diorami e dei presepi, giunta quest’anno alla quarta edizione, organizzata dall’associazione Cammino ad Oriente, in collaborazione con il Comune di Padova ed in particolare con l’Ufficio Patrimonio Mondiale del Settore Cultura. Dopo lo stop obbligato dello scorso anno, questa esposizione vuole accompagnare il visitatore ad una nuova rinascita, sotto il profilo artistico e culturale, immergendosi nelle atmosfere senza tempo del Presepe.
L’assessore alla cultura Andrea Colasio sottolinea: "Questa mostra è oramai un appuntamento amatissimo e attesissimo dai padovani e dai tanti turisti che sono in città nel periodo natalizio. Merito della qualità delle scene realizzate da veri e propri artisti del presepio che in ogni loro opera sorprendono il visitatore non solo per i dettagli ma anche per l’atmosfera che riescono a creare. La tradizione del presepio è radicatissima nelle famiglie italiane e resiste alle sirene di un Natale oramai sempre più consumistico; questa rassegna contribuisce a mantenere vivo lo spirito originario del Natale, le emozioni semplici ma allo stesso tempo profonde di quando eravamo bambini, in una parola, la sua poesia. Quest’anno inoltre è stato creato un bellissimo legame con gli affreschi di Padova Urbs picta e in particolare con la natività dipinta da Giotto alla Cappella degli Scrovegni. Un omaggio al riconoscimento Unesco ricevuto questa estate e un’ulteriore sorpresa per i visitatori. Un grazie a tutti i maestri presepisti dell’'associazione Cammino ad Oriente per questo bellissimi regalo di Natale alla nostra città".
La mostra si divide i tre sezioni: la prima è quella dedicata ai diorami, cioè rappresentazioni tridimensionali e in scala ridotta della realtà o di un evento particolare racchiusi all'interno di una scatola e visibile da una finestra detta boccascena.
La seconda è riservata all’esposizione di presepi aperti, cioè scenografie visibili su tre lati in cui gli elementi architettonici e paesaggistici fanno da protagonisti per narrare gli episodi legati alla Natività.
La terza sezione dell’esposizione è dedicata al riconoscimento Unesco che la Città ha ricevuto nel mese di luglio di quest’anno, con il quale i cicli affrescati del XIV secolo sono divenuti patrimonio mondiale dell’umanità.
Il tema del presepe è legato a Padova Urbs picta tramite Giotto, le sue rappresentazioni e tramite gli altri importanti pittori che hanno seguito i suoi insegnamenti rivoluzionari: gli autori delle scenografie presepiali, realizzate appositamente per questa esposizione, hanno saputo interpretare a proprio modo la tematica, con l’intento di accompagnare il visitatore in un viaggio immersivo secondo le tappe cronologiche del 1300 padovano. Ecco quindi che tra le opere esposte compare la riproduzione tridimensionale della Natività affrescata da Giotto nella Cappella degli Scrovegni; quest’ultima poi, assieme alla riproduzione del Battistero del Duomo compare in un’altra scena esposta. Anche altri edifici che hanno ricevuto il sigillo dell’Unesco fanno da cornice alle rappresentazioni dei temi legati al Natale.
Tutte le opere in mostra alle Scuderie sono state realizzate a mano dai soci dell'associazione Cammino ad Oriente che raggruppa al suo interno presepisti del Veneto, dell’Emilia Romagna e della Lombardia. I materiali utilizzati sono il polistirene o il polistirolo che, sapientemente lavorato e dipinto, si trasforma in roccia, mattone e pietra; pigmenti naturali e colori acrilici sono stati utilizzati per dare veridicità alle rappresentazioni.
Ogni scena è poi arricchita da figure in terracotta, resina e gesso, realizzate da scultori del settore.
La visita alla mostra è poi accompagnata, oltre che dalle musiche di autori classici, anche dalle atmosfere musicali realizzate da Lilium SoundArt all’interno del progetto “La Musica nei luoghi di Rocco - A. Barrios, Julia Florida, Renata Benvegnù - F. Chopin, studio op 10 n°12, Edoardo Legnaro - A. Barrios, La Catedral – Allegro, Arrigo Axia - J.S. Bach, Prelude BWV 1007, Giacomo Susani – Blue Madeleine Crystelle Catalano - J.S. Bach BWV 1001 - Presto
Il Presepe nel segno della rinascita dal 7 dicembre 2021 al 15 gennaio 2022
Orari: da martedì a domenica dalle 9:30 alle 12:30 e dalle 14:00 alle 19:00; lunedì, 25 dicembre, 1 gennaio dalle 14:00 alle 19:00
Ingresso gratuito con Green Pass, mascherina obbligatoria, nel rispetto delle vigenti disposizioni anti Covid-19.