Comunicato stampa: attivato il nuovo servizio "Chiama il Comune in Lis"
L’utilizzo della lingua dei segni italiana (Lis) è fondamentale per garantire una comunicazione professionale in ambiti di primaria importanza, come il contatto con gli uffici comunali. È per questo che il Comune di Padova, grazie al lavoro dell’assessora alla accessibilità e vita indipendente, Francesca Benciolini, e dell’assessora al sociale Marta Nalin, ha fortemente voluto il servizio di video-interpretariato comunale, attivo presso l’Urp dal 2019.
Da settembre 2021 il servizio è stato implementato e ora è possibile, per cittadini e cittadine, contattare direttamente tutti gli uffici comunali con il supporto di un interprete per prenotare un appuntamento, chiedere informazioni o altro. Il servizio è "“Chiama il Comune in Lis" e permette appunto a tutte le persone sorde di "telefonare" agli uffici comunali con il supporto degli interpreti in Lis, attivando direttamente una videochiamata da smartphone, tablet o computer. L’interprete chiede il numero di telefono dell'ufficio comunale da contattare, avvia la telefonata e fa da tramite interpretando in tempo reale dall’italiano alla Lis e viceversa.
Continua allo stesso tempo ad essere disponibile all’Urp di Palazzo Moroni la possibilità di rivolgersi allo sportello, dove l'operatore per rispondere contatta l’interprete via web, utilizzando i tablet in dotazione. Inoltre, sempre in collaborazione con Veasyt, spin off dell’Università Ca’ Foscari di Venezia, specializzata nell’offrire soluzioni digitali per l’accessibilità e l’abbattimento delle barriere di comunicazione, si è realizzata la traduzione in Lis di alcuni video istituzionali, come ad esempio di recente tutorial sui certificati anagrafici e di stato civile online.
Il Comune di Padova utilizza l’interprete anche nella formazione online dei propri dipendenti, inserendo nella videochiamata il traduttore Lis per i dipendenti sordi.
Dichiara Francesca Benciolini: "Con questa implementazione del servizio non solo l’Urp ma tutti gli uffici diventano più accessibili. Lavoriamo per una maggior vicinanza ai cittadini e alle cittadine, e in questo modo lo facciamo davvero per tutte e tutti: una strada che stiamo portando avanti con convinzione".
Aggiunge Marta Nalin: "La tecnologia è fondamentale per individuare modi nuovi per abbattere le barriere. Con il servizio Chiama il Comune in Lis tutti i nostri uffici possono essere accessibili a più persone con disabilità e favorirne l’autonomia, e sbrigare le pratiche quotidiane negli uffici diventa più semplice. Si tratta di una di quelle attenzioni indispensabili per una comunità davvero inclusiva".