Comunicato stampa: osservazioni per l’ammodernamento impiantistico del termovalorizzatore, la Regione non concede la proroga richiesta
Il Comune di Padova aveva chiesto lo scorso 23 agosto di prorogare il termine stabilito per l’invio delle osservazioni, poiché i 15 giorni a cavallo di Ferragosto risultavano oggettivamente insufficienti e difficoltosi sia per gli Enti che per i cittadini, le associazioni e i comitati interessati.
Il Comune, proprio per garantire la massima partecipazione di tutti, aveva chiesto che i termini per la raccolta delle osservazioni restassero aperti fino allo svolgimento dell'inchiesta pubblica.
La Regione, pur riconoscendo e comprendendo le oggettive difficoltà rappresentate dal Comune di Padova per il particolare periodo in cui veniva a cadere la scadenza prevista, e pur riconoscendo che quanto richiesto consiste in una modalità alternativa alla consultazione ordinaria del pubblico, ha deciso di non accogliere l'istanza.
Il termine per presentarle osservazioni resta dunque il 31 agosto e il Settore Ambiente sta predisponendo quanto di competenza relativamente a tutti i profili sollevati dalle integrazioni di Hestambiente, riservandosi comunque ogni ulteriore specificazione o integrazione.
Dichiara l’assessora all’ambiente Chiara Gallani: "Un parziale risultato è stato comunque raggiunto nella misura in cui la Regione, nella sua nota, specifica che intende sottoporre al Comitato tecnico regionale di Via anche le eventuali ulteriori osservazioni che dovessero pervenire oltre il termine perentorio confermato. Credo non si sia colta l'opportunità - e la necessità - di favorire la massima e reale partecipazione possibile alla valutazione del progetto e che non si sia tenuto conto delle difficoltà che i cittadini stanno incontrando nello studio della mole di documentazione pubblicata a metà agosto; mi auguro che l'intento di tenere conto di quanto verrà trasmesso, anche oltre il limite stringente di domani, venga effettivamente rispettato. La nuova linea dell’inceneritore è una questione che riguarda tutte e tutti, riguarda il modello di sviluppo che immaginiamo per il nostro futuro e da parte di tutti serve il massimo impegno nel garantire un confronto e un coinvolgimento del territorio".